Sommario
Quali sono i criteri per la diagnosi di anoressia?
I criteri per la diagnosi di anoressia. Per la diagnosi di anoressia i criteri diagnostici stabiliti dal DSM sono quattro: il peso insufficiente, il disturbo dell’immagine corporea, il timore di ingrassare e l’amenorrea. Vediamoli in dettaglio.
Come ricorrono i medici in caso di anoressia nervosa?
Di fronte a un caso sospetto di anoressia nervosa, i medici ricorrono, in genere, a uno scrupoloso esame obiettivo, ad alcune analisi di laboratorio, a una valutazione del profilo psicologico del malato e ad alcuni esami strumentali per la valutazione della salute di certi organi vitali (cuore in primis).
Come si effettua l’anoressia di tipo 2?
La diagnosi di anoressia di tipo 2: con abbuffate e condotte di eliminazione. L’anoressia si suddivide nel sottotipo 1 (con restrizioni) e 2 (con abbuffate/condotte di eliminazione). Il sottotipo 2 controlla il peso non solo attraverso la restrizione alimentare, ma anche attraverso condotte compensatorie di tipo bulimico: vomito autoindotto
Cosa comprende la psicoterapia per l’anoressia nervosa?
La psicoterapia per l’anoressia nervosa comprende diversi tipi di trattamenti: La terapia cognitivo-analitica (o CAT). Si fonda sulla teoria per cui certi disturbi mentali e certi comportamenti, come quelli che caratterizzano l’anoressia nervosa, derivano da particolari esperienze di vita passata.
Qual è il trattamento migliore per l’anoressia nervosa?
Per l’ anoressia nervosa nei bambini e giovani adulti è raccomandato come intervento di prima scelta il trattamento basato sulla famiglia per l’ anoressia nervosa (FT-AN). Se questo trattamento non è accettato, è controindicato o inefficace, può essere considerata la CBT-ED o la psicoterapia focalizzata per gli adolescenti (AFP-AN).
Quali sono le linee guida per il trattamento della bulimia nervosa?
Le linee guida NICE per il trattamento della bulimia nervosa. Per gli adulti con bulimia nervosa va considerato come intervento di prima scelta l’auto-aiuto guidato (GSH) basato sulla CBT. Se questo trattamento non è accettato, è controindicato o inefficace, può essere considerata la CBT-ED.
Quante persone soffrono di anoressia?
Quante persone soffrono di anoressia? Stime prudenziali riferite agli Stati Uniti riportano che circa lo 0,5 / 1 % della popolazione femminile soffre di anoressia. Poiché più del 90 % di coloro che ne sono affetti sono ragazze adolescenti o giovani, si può dire che questo disturbo colpisce principalmente le donne.
Come si controlla l’anoressia?
L’anoressia si suddivide nel sottotipo 1 (con restrizioni) e 2 (con abbuffate/condotte di eliminazione). Il sottotipo 2 controlla il peso non solo attraverso la restrizione alimentare, ma anche attraverso condotte compensatorie di tipo bulimico: vomito autoindotto, uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi.
Qual è la prevalenza di anoressia tra i giovani?
Anoressia, le statistiche riportano tra le giovani una prevalenza dell’ 1 % di casi di bulimia, esattamente il doppio delle anoressiche, ma queste cifre sono certamente influenzate dal fatto che per le bulimiche è più facile chiedere aiuto.