Sommario
Quali legami chimici conosci?
Tipi di legame chimico
- Antilegame.
- Legame covalente.
- Legame di coordinazione.
- Legame ionico.
- Legame idrogeno.
- Legame metallico.
Che tipo di legame e NaCl?
Legame basato sull’attrazione elettrostatica tra anioni e cationi . Il cloruro di sodio (NaCl, sale comune) rappresenta un classico legame ionico. Il legame ionico tra il catione di sodio e l’anione di cloro è molto più forte del legame covalente Cl2.
Quali elementi non formano legami?
Per meglio comprendere il legame chimico basta osservare il comportamento dei gas nobili (He, Ne, Ar, …), che non formano legami chimici, possedendo il numero massimo di elettroni del periodo a cui appartengono.
Che tipi di legami chimici conosci?
I legami primari sono i legami più forti, sono più difficili da rompere e più corti perché hanno forza maggiore. Esempi di legami chimici forti sono: il legame covalente e il legame ionico. Invece, i legami secondari sono legami chimici deboli.
Quanti legami chimici conosci?
Esistono vari tipi di legami chimici: Il legame covalente si forma tra atomi che hanno un alto valore di elettronegatività e quindi tra atomi “non metallici”. Esistono due tipi di legame covalente: il legame covalente puro e il legame covalente polare.
In che modo si forma il legame covalente?
Il legame covalente si realizza con la condivisione di una o più coppie (doppietti) di elettroni da parte di due atomi, che acquistano una configurazione elettronica esterna stabile (ottetto). A seconda del numero di coppie di elettroni condivise, si formano legami covalenti singoli, doppi o tripli.
Perché NaCl è un legame ionico?
Un esempio di legame ionico è dato dal cloruro di sodio (NaCl). Il sodio ha solo un elettrone di valenza mentre il cloro ha sette elettroni di valenza. Il composto NaCl si forma dalla cessione dell’elettrone di valenza del sodio al cloro, portando alla formazione del catione Na+ e dell’anione Cl-.
Quando si forma il legame covalente?
Quando il legame covalente si forma tra atomi che presentano un diverso valore di elettronegatività, la nube elettronica degli elettroni che costituiscono il legame covalente è concentrata sull’atomo più elettronegativo. Si parla in questo caso di legame covalente polare.
Qual è la coppia di elettroni che costituisce il legame covalente?
La coppia di elettroni che costituisce il legame covalente risulta spostata verso l’atomo più elettronegativo (in questo caso il Cl). Quest’ultimo acquista quindi una carica parzialmente negativa (δ -, delta meno), mentre l’altro atomo (nel nostro caso H) assume una carica parzialmente positiva (δ +, delta più).
Quando si ha un legame covalente omopolare?
Un legame covalente omopolare si ha quando la differenza di elettronegatività tra due atomi è minore o uguale a 0,4. Un esempio di molecola contenente un legame covalente puro è la molecola di idrogeno (H 2 ), ottenuta dalla combinazione di due atomi di idrogeno: H· + ·H → H:H.
Quali sono i legami covalenti della molecola?
Legami covalenti polari e polarità della molecola. Le molecole che contengono legami covalenti polari possono presentare una certa polarità causata da una distribuzione non simmetrica delle cariche. Ad esempio, la molecola dell’acqua presenta due legami covalenti polari tra l’ossigeno e ognuno dei due atomi di idrogeno.