Sommario
Cosa identifica un condominio?
In particolare, si ha un condominio quando in un edificio esistono contemporaneamente più unità immobiliari di proprietà esclusiva di due o più persone, insieme a delle parti comuni, strutturalmente e funzionalmente connesse alle prime.
Qual è il condominio di condominio?
il piccolo condominio se il condominio di edificio è costituito da due soli condomini (ad esempio una villa bifamiliare); il condominio parziale quando viene gestito separatamente un bene destinato al servizio di una parte soltanto dell’edificio condominiale (ad esempio: una scala che serve solo una parte dell’edificio).
Qual è il concetto di condominio minimo?
Il concetto di condominio minimo va tenuto separato da quello di «piccolo condominio», in quanto si configura condominio minimo con due soli condòmini, mentre il piccolo condominio, in genere, ha un numero di condòmini pari o inferiore a otto (3).
Come nasce un condominio?
In effetti non esiste una definizione civilistica di condominio: esso nasce automaticamente in presenza di un edificio diviso in appartamenti riconducibili almeno a due proprietari. Quindi, se abitiamo in un edificio, in cui sono presenti due o più appartamenti di proprietà diverse, siamo automaticamente in un condominio.
Qual è il codice civile del condominio?
Il nostro codice civile non da una definizione esplicita di condominio: esso si considera un ente di gestione che, nella persona dell’amministratore di condominio, dove previsto, agisce per conto dei suoi rappresentanti, cioè gli inquilini, senza però ledere gli interessi di ciascuno.
Quali sono le regole condominiali?
Le regole condominiali hanno due fonti. Innanzitutto c’è il codice civile che fissa tutte le principali regole da rispettare: la nascita del condominio (ci vogliono almeno due condomini), la nomina di un amministratore (se ci sono almeno 9 condomini), la formazione del regolamento condominiale (obbligatorio se ci sono almeno 11 condomini),