Come istituire un trust?
Il trust si costituisce con un atto unilaterale che richiede la forma scritta ad probationem, quindi con atto pubblico o scrittura privata (art. 3 della Convenzione). Elemento essenziale per la costituzione di un trust è la dichiarazione del disponente con la quale esprime la volontà di costituire un trust.
Chi firma per il trust?
e) L’istituzione del trust. Il disponente sottoscrive un atto istitutivo, che nomina il trustee, accompagnato o seguito dal trasferimento di beni o diritti al trustee: il trasferimento può essere compiuto dallo stesso disponente o anche da altri soggetti in una o più riprese.
Come funziona un trust?
Mediante il trust avviene la separazione di alcuni beni dal patrimonio di un soggetto di cui la gestione viene affidata ad un trustee, un professionista che ne diventa il titolare a tutti gli effetti e, dietro compenso, li gestisce e li amministra nell’interesse di un beneficiario.
Come creare un trust in Italia?
Un trust può essere costituito tramite atto scritto, sia da persone fisiche che da persone giuridiche (enti, società ecc.). La prassi italiana tende verso la stipula per atto pubblico, o scrittura privata autenticata nel caso in cui il conferimento riguardi beni mobili registrati o beni immobili.
Chi è il guardiano del trust?
Definizione di Guardiano Il guardiano del trust è quel soggetto individuato nell’atto istitutivo dal disponente (e diverso dal trustee) ed al quale sono solitamente conferiti vari poteri di controllo sull’attività amministrativa del trustee.
Quanto guadagna il trustee?
Prima ancora del perfezionamento del trust, il trustee in pectore richiede al disponente un compenso di 4.000,00 euro all’anno per lo svolgimento del suo compito che, come sopra detto, avrebbe dovuto riguardare anche la gestione di un ulteriore non modesto patrimonio che sarebbe dovuto confluire nel trust.