Sommario
Come si costituisce un’Impresa Sociale? L’Impresa Sociale è costituita con atto pubblico. Gli atti costitutivi devono esplicitare il carattere sociale dell’impresa definendo l’oggetto sociale e l’assenza di finalità di lucro nel rispetto del decreto legislativo 112/2017.
2.000 euro
La spesa per la costituzione di una cooperativa sociale si aggira quindi intorno ai 2.000 euro, una cifra più che ragionevole, ma occorre anche tener presente i costi di gestione di una cooperativa, costi che tuttavia sono molto variabili a seconda della dimensione e della tipologia della cooperativa stessa.
L’aliquota IRES ammonta al 27,5%, come previsto dagli articoli 73 e 77 del ” Testo Unico delle Imposte sui Redditi”. Le società cooperative sono inoltre soggette all’IRAP – “Imposta regionale sulle attività produttive”. In questo caso l’aliquota ordinaria ammonta al 3,90% calcolata su base imponibile.
Cosa deve rivolgere un’impresa sociale?
Un’impresa sociale deve rivolgere la propria attività prevalentemente (ovvero in misura superiore al 70% dei propri ricavi) ad attività di utilità sociale. I settori definiti dalla normativa a questo scopo sono i seguenti: Assistenza sociale e sanitaria. Educazione, istruzione e formazione.
Quali sono i requisiti dell’impresa sociale?
Impresa sociale: requisiti su settori e ambiti di applicazione. Un’impresa sociale deve rivolgere la propria attività prevalentemente (ovvero in misura superiore al 70% dei propri ricavi) ad attività di utilità sociale. I settori definiti dalla normativa a questo scopo sono i seguenti: Assistenza sociale e sanitaria.
Apertura dell’impresa sociale: documenti e costituzione. L’atto costitutivo è il momento della nascita dell’impresa sociale. È un atto pubblico, che contiene e spiega le regole per lo svolgimento dell’attività scelta, le condizioni di ammissione dei soci, il capitale sociale, il sistema amministrativo scelto, i nomi dei primi
Tali ambiti sono determinati per cos’è un’impresa sociale dal momento che esercitare la propria attività economica in via stabile o principale in uno di quei settori è requisito indispensabile per la definizione fornita dalla normativa.