Come contestare un ordinanza comunale?
È possibile fare ricorso ad una sanzione notificata a seguito di una violazione relativa a un’ordinanza o a un Regolamento comunale. La presentazione del ricorso permette ai cittadini soggetti a sanzioni amministrative per la violazione relative ad ordinanze e regolamenti comunali di contestarle all’ente accertatore.
Quanto può durare un’ordinanza?
241, per un periodo comunque non superiore a trenta giorni. Quindi, il potere sindacale di ordinanza, in relazione agli interessi della comunità amministrata, può assumere la natura di potere di emergenza oppure un connotato di ordinarietà, a seconda dei presupposti che ne giustificano l’emanazione.
Quali sono le sanzione amministrativa?
Le principali sanzioni amministrative sono quelle con natura fiscale, conseguenti alla violazione di norme tributarie (come il mancato pagamento delle imposte), e quelle inerenti la tutela del lavoro, quindi la violazione delle regole sull’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro, il mancato rispetto delle norme …
Come annullare un ordinanza?
L’art. 177, secondo comma, c.p.c., nel disporre che le ordinanze possono essere sempre modificate o revocate dal giudice che le ha pronunciate, attribuisce allo stesso un potere discrezionale, il cui esercizio può essere sollecitato con una istanza della parte, alla quale legittimamente può non darsi seguito.
Che valore ha un’ordinanza del Sindaco?
125/2008, stabilisce che “Il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta, con atto motivato provvedimenti anche contigibili ed urgenti nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”.
Chi ha potere di ordinanza?
attribuisce ai Prefetti il potere di emettere ordinanze senza il rispetto dei principi dell’ordinamento giuridico».