Sommario
Come aprire attività riparazione elettrodomestici?
La dichiarazione di inizio attività Per questo tipo di attività, inoltre, rispetto a diversi anni fa, non sarà richiesto alcun tipo di licenza. Basterà, al tal fine, solamente fare presente al Comune (almeno un mese prima dell’apertura), il giorno nel quale l’attività verrà aperta.
Come si chiama chi ripara la lavatrice?
I tecnici riparatori di elettrodomestici revisionano e riparano lavatrici, lavastoviglie, cucine economiche, frigoriferi, congelatori, forni a microonde. Possono svolgere il loro lavoro recandosi direttamente nelle case dei clienti oppure possono lavorare in un laboratorio di riparazioni.
Quanto costa aprire un negozio di elettrodomestici?
Se per un piccolo negozio di oggettistica in franchising possono essere richiesti anche soli 15.000 euro di investimento, per un super-store dei casalinghi con elettrodomestici di grandi dimensioni ed un’insegna conosciuta a livello nazionale o internazionale possono servire anche oltre 100.000 euro di investimento.
Come aprire un centro di assistenza computer?
Requisiti e iter per aprire un’agenzia di assistenza privata
- apertura Partita IVA.
- iscrizione presso il Registro delle Imprese.
- comunicazione al Comune dell’inizio attività
- richiesta dell’autorizzazione all’esposizione dell’insegna.
Come aprire un UNI euro?
Unieuro potrà darle la sicurezza di un esperto e a fronte di un investimento iniziale importante sui 50.000€ più 500€ al mq per la creazione del magazzino merce. Questo investimento però vi garantirà alti margini di profitto.
Quanto guadagna un riparatore di elettrodomestici?
Lo stipendio medio per Riparatore in Italia è 13 200 € all’anno o 6.77 € all’ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 12 675 € all’anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 30 000 € all’anno.