Sommario
Chi non sciopera il 16 dicembre?
Giovedì 16 dicembre è giornata di sciopero generale contro la manovra finanziaria varata dal governo. Sono esentati dall’adesione allo sciopero anche i lavoratori del settore Igiene ambientale e i dipendenti di Poste Italiane appartenenti alla divisione Mercato privati (sportelli).
Perché si sciopera il 16?
contrastare la precarietà e garantire occupazione stabile a partire da giovani e donne. intervento fiscale equo per i redditi bassi e medio bassi e per maggiore redistribuzione e progressività una seria lotta all’evasione fiscale.
Come si chiama chi non sciopera?
Crumiro è il termine con cui si indica – con accezione tendenzialmente negativa – un lavoratore che non aderisce a uno sciopero e non sospende la sua prestazione di lavoro, indipendentemente da quanto determinato in sede sindacale, col possibile effetto di diminuire l’impatto e l’efficacia dello sciopero stesso e.
Perché sciopero?
I motivi di oggi non sono molto diversi da quelli di ieri, quando uno dei primi studiosi disse che lo sciopero «esprime una protesta e rafforza una richiesta». Lo sciopero è difensivo quando reagisce ad azioni che danneggiano i lavoratori, come licenziamenti, infortuni, tagli salariali, punizioni ingiuste.
Che sciopero c’è il 16 dicembre 2021?
Lo sciopero Trenitalia inizierà dalla mezzanotte del 16 dicembre e terminerà alle 21 dello stesso giorno. Qui i servizi minimi garantiti. A rischio la mobilità urbana. A Milano è prevista l’agitazione del personale Atm (sia autobus che metropolitana).
Cosa ritiene la giurisprudenza dello sciopero?
La giurisprudenza, invece, ritiene che sia sempre insito nello sciopero e che sia legittimo il danno alla produzione, che è la perdita economica sopportata dal datore di lavoro durante lo sciopero (sentenza Corte di Cassazione 30 gennaio 1980 n. 711).
Quando fu proclamato il primo sciopero generale della storia d’Italia?
Nelle giornate dal 15 al 20 settembre del 1904 fu proclamato dalla Camera del Lavoro di Milano il primo sciopero generale della storia d’Italia, promosso dai sindacalisti rivoluzionari di Arturo Labriola, scaturito dal clima di acuta tensione a seguito degli eccidi avvenuti a Castelluzzo, in Sicilia, e a Buggerru, in Sardegna, per via degli
Quali sono i limiti al diritto di sciopero?
Gli unici limiti al diritto di sciopero riconosciuti dalla giurisprudenza, sono limiti esterni. Essi sono costituiti dagli altri diritti parimenti tutelati dalla Costituzione, come il diritto alla vita e all’integrità fisica ad esempio, ma anche altri come la libertà di iniziativa economica sancita dall’art. 41 della Costituzione.
Come si può proclamare lo sciopero?
Lo sciopero non può essere proclamato da un singolo lavoratore. È escluso il licenziamento di chi proclama o partecipa a scioperi. Lo sciopero sospende temporaneamente il contratto di lavoro, ha come conseguenza l’assenza di obbligo della prestazione lavorativa, e per il datore di corrispondere la retribuzione.