Quanti giorni di malattia per interruzione gravidanza?
L’interruzione di gravidanza durante i primi 180 giorni di gestazione va considerata come malattia determinata dalla gravidanza stessa e dunque i periodi di cura non rientrano nel cosiddetto periodo di comporto. Lo ha chiarito il Ministero del lavoro con l’interpello n. 32 del 19 agosto 2008.
Come funziona la malattia in gravidanza?
In linea generale durante il periodo di gravidanza a rischio non sono previste visite fiscali con una sola eccezione. Per richiedere l’anticipo della maternità, però, la lavoratrice è tenuta alla presentazione del certificato medico alla ASL che deve accertare la richiesta.
Chi paga la malattia per gravidanza?
Cosa succede allo stipendio «La maternità anticipata delle lavoratrici dipendenti viene pagata all’80% dall’Inps (soldi che però vengono anticipati dal datore di lavoro) e, se previsto dal contratto collettivo di riferimento, il datore di lavoro può integrare arrivando anche al 100% della retribuzione».
Quanto spetta al lavoratore assente per malattia?
Pertanto, secondo quanto disposto dalla normativa vigente, al lavoratore assente per malattia spetta il diritto di percepire comunque una retribuzione, nella misura e per il tempo determinati dalla legge o dalla contrattazione collettiva.
Come riconoscere la malattia ai lavoratori assicurati?
Sulla base della normativa vigente, l’INPS riconosce la prestazione di malattia ai lavoratori assicurati soltanto dal giorno di rilascio del certificato, il che implica che il medico – per legge – non può giustificare giorni di assenza antecedenti la visita e quindi il rilascio del certificato stesso.
Quando comunicare il proprio stato di gravidanza?
Quando comunicare il proprio stato di gravidanza al datore di lavoro? Una donna, che scopre di essere in stato di gravidanza, ha l’obbligo di informare il proprio datore di lavoro. La domanda che più frequentemente ci si pone riguarda le tempistiche previste per legge entro cui dare la suddetta notizia.
Quanti giorni di malattia sono consentiti?
Periodo massimo di malattia Per i lavoratori con contratto a tempo indeterminato sono consentiti un massimo di giorni 180 complessivi in un anno solare.
Cosa fare con la malattia e l’assenza da lavoro?
Malattia e assenza da lavoro, cosa fare. La malattia dà al lavoratore il diritto di assentarsi dal lavoro mantenendo il proprio posto di lavoro.
Come si può lavorare quando si è in malattia?
Prima di spiegare se si può lavorare quando si è in malattia è necessario elencare gli obblighi che incombono sul dipendente quando è assente per ragioni di salute in modo tale da comprendere cosa può fare e cosa invece non può. Il primo obbligo del lavoratore è quello di comunicare immediatamente l’assenza al proprio