Sommario
Quando non spetta disoccupazione?
Per avere diritto alla NASPI la perdita del posto di lavoro deve essere involontaria. Pertanto, la Naspi non spetta in caso di dimissioni volontarie né in caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Chi lascia liberamente il posto di lavoro non ha diritto all’indennità di disoccupazione.
Come funziona la disoccupazione dopo licenziamento?
La NASpI viene corrisposta mensilmente e prevede un importo variabile a seconda della storia retributiva del lavoratore, a partire dalla media dello stipendio percepito nei quattro anni precedenti alla richiesta dell’assegno di disoccupazione.
Quando spetta il sussidio di disoccupazione NASpI?
Il sussidio di disoccupazione NASpI spetta dall’ottavo giorno dalla data di cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno. Se la domanda
Qual è l’indennità di disoccupazione?
Indennità di disoccupazione. L’indennità di disoccupazione è un istituto, sotto forma di sussidio, a favore dei soggetti che si trovano in uno stato di disoccupazione involontaria, a compensazione del mancato guadagno degli stessi in modo proporzionale al loro reddito da lavoro precedentemente percepito.
Come ottenere l’ indennità di disoccupazione NASpI?
Per ottenere l’ indennità di disoccupazione NASpI è necessario essere formalmente disoccupati. Lo stato di disoccupazione “formale” è una precondizione per poter ricevere diversi servizi pubblici dedicati ai disoccupati, come i sussidi NASpI e DIS COLL.
Qual è l’importo dell’indennità di disoccupazion?
Per quanto riguarda l’importo dell’indennità di disoccupazion e, sarà pari: al 60% della retribuzione, per i primi 6 mesi; al 50% per il settimo e ottavo mese; al 40% per i mesi successivi, che possono essere al massimo 8, oppure 12 nel caso in cui il lavoratore disoccupato avesse più di 50 anni.