Sommario
Dove viene aperta la successione?
La successione si apre(1) al momento della morte(2), nel luogo dell’ultimo domicilio del defunto(3).
Quanto tempo hanno gli eredi per fare la successione?
12 mesi
La dichiarazione deve essere presentata entro 12 mesi dall’apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente. Se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione è sufficiente presentarne una.
Come si attiva la successione?
La dichiarazione di successione e domanda di volture catastali deve essere presentata esclusivamente online, tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, ai quali si accede con un’utenza Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) e Carta nazionale dei servizi (Cns). .
Qual è la base imponibile della dichiarazione di successione?
La base imponibile nella dichiarazione di successione – ovvero il valore netto dell’asse ereditario su cui verranno calcolate le imposte di successione – è determinata quale differenziale tra l’importo complessivo dei beni e dei diritti che rappresentano l’attivo dell’asse ereditario, e l’importo complessivo delle passività e
Quanto costa la dichiarazione di successione standard?
Per una Dichiarazione di successione “standard” i prezzi vanno dai 400 ai 700 €. Per quanto attiene i tempi delle successioni “standard” è sufficiente una settimana di lavoro, tra la raccolta dei documenti, la compilazione della Dichiarazione e il protocollo.
Come deve essere spedita la dichiarazione di successione al 3 ottobre 2006?
A partire dal 2014 per le successioni aperte al 3 ottobre 2006 la dichiarazione deve essere spedita telematicamente mediante il software messo a disposizione dal sito dell’Agenzia delle Entrate o recandosi ad un Centro di Assistenza Fiscale.
Quali sono le imposte per la successione?
nel caso in cui nella successione rientrino anche beni immobili, oltre all’imposta di successione devono essere pagate l’imposta ipotecaria (2% sul valore lordo degli immobili) e l’imposta catastale (1% sul valore lordo degli immobili); peraltro, qualora per il beneficiario si tratti di “prima casa”, tali imposte sono pari a € 200 euro ciascuna.