Sommario
Cosa permise il comunismo di guerra?
Il comunismo di guerra permise al fragile stato bolscevico di superare una situazione oggettivamente disperata e di vincere una guerra su due fronti. Il controllo sulla produzione permise di rendere l’Armata Rossa un esercito professionale e di garantirne l’approvvigionamento per tutta la durata del conflitto.
Chi è il leader del comunismo russo?
Lenin, leader del comunismo russo, elabora una propria versione del marxismo. Secondo il Marxismo-Leninismo, al partito comunista spettava educare il proletariato e governare il paese.
Come è stato usato il termine comunismo?
Il termine comunismo è stato variamente interpretato nel corso della storia, spesso portando a situazioni politicamente conflittuali tra differenti visioni dello stesso. Nel senso strettamente politico e di uso attuale il termine è stato impiegato nel XIX secolo come sinonimo di socialismo, anche precedentemente all’utilizzo fattone da Marx. [4]
Chi è il comunismo moderno?
Per consuetudine moderna è spesso chiamato comunismo la più nota sfera d’influenza marxista, il movimento politico riferito prevalentemente a Karl Marx e Friedrich Engels, e anche a precedenti utopisti o rivoluzionari come Étienne Cabet, François-Noël Babeuf, Henri de Saint-Simon, Charles Fourier, Auguste Blanqui, Filippo Buonarroti.
Che cosa è il comunismo?
Il comunismo è una dottrina politica ed economica basata sul concetto che la proprietà privata e l’economia basata sul profitto possano essere sostituite dalla proprietà pubblica e dal controllo comune dei mezzi di produzione, come ad esempio miniere ed industrie. Si può dire che il comunismo è una forma di socialismo.
Quando Lenin decise di promulgare il comunismo di guerra?
Durante gli anni di guerra civile, Lenin decise comunque di cominciare a promulgare le prime leggi che rispecchiassero un governo del Paese comunista: questa linea politica viene definita comunismo di guerra e prevedeva quella che è definita la collettivizzazione delle campagne e dall’industria.