Sommario
Come si scrive una lettera ad un magistrato?
Includi il titolo “Giudice” nel saluto, scrivendo “Onorevole Giudice (cognome)”. Il saluto dovrebbe essere messo a sinistra e dovrebbe essere separato dall’indirizzo del tribunale da una riga bianca e seguito da un’altra riga prima di procedere con il corpo della lettera.
Come si scrive una lettera a un giudice?
Scrivi l’indirizzo del tribunale sulla lettera usando lo stesso formato della busta.
- Rivolgiti al giudice scrivendo “Egregio Signor Giudice (nome completo)”. Sotto scrivi “Giudice del (tribunale) di (città)”.
- Separa la data dall’indirizzo del tribunale con una riga bianca. Mantieni l’indirizzo allineato a sinistra.
Come si parla ad un giudice?
Prima che l’udienza cominci, chiedi all’ufficiale giudiziario o al personale del tribunale il modo in cui il giudice preferisce essere chiamato. Se hai dei dubbi, rivolgiti al giudice chiamandolo “signor giudice”, a meno che non ti venga detto di fare diversamente.
Come si richiede l’autorizzazione del giudice tutelare?
L’istanza può essere presentata seguendo tre canali di inoltro: – consegna a mani all’Ufficio protocollo o all’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Ente. – spedizione mediante lettera raccomandata a/r. – invio mediante posta elettronica certificata.
Come fare per parlare con un giudice tutelare?
3) Telefonando al numero: 011.432.80.20 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 13.00. Si fa presente che, a causa dell’intenso traffico di chiamate, può essere difficile prendere la linea.
Come ci si rivolge ad un giudice di pace?
Come e quando ci si rivolge al Giudice di Pace? Come abbiamo detto, il Giudice di Pace è un normalissimo giudice. A questi ci si rivolge non come ad un comune ufficio della Pubblica Amministrazione, in modo informale e diretto, ma intraprendendo una regolare causa, così come avviene in tribunale.
Come si scrive una lettera al giudice tutelare?
La struttura dell’istanza
- Indicazione del soggetto destinatario dell’istanza con relativo indirizzo.
- Informazioni di chi scrive.
- Breve premessa dei fatti.
- Richiesta.
- Motivazioni a sostegno della domanda.
- Formula di chiusura e saluti.
- Luogo, data e firma leggibile di chi invia l’istanza.
Come ci si rivolge ad un magistrato?
Dottor(e) (Dott., Dott. ssa): magistrato, magistrata, e qualsiasi laureato; Magnifico: rettore e rettrice; Monsignore: vescovi, prelati, patriarchi, abati secolari, prelati facenti parte del corteggio del papa (oltre che titolo attualmente in uso per la Repubblica di San Marino);