Come si legge la dichiarazione di successione?
Cosa va dichiarato in successione?
- beni immobili come case e terreni, il cui valore da indicare è quello venale al momento dell’apertura della successione.
- beni mobili di valore (come i gioielli);
- Crediti;
- Conti correnti e cassette di sicurezza, che richiedono una serie di operazioni preliminari.
Quanto è la tassa di successione?
La dichiarazione di successione
Imposta di successione | Natura dei beni | Imposta di trascrizione |
---|---|---|
coniuge o parenti in linea retta | Sul valore dei beni e diritti: 4% Franchigia per ogni beneficiario: € 1.000.000 | 2% |
– | ||
fratelli e sorelle | Sul valore dei beni e diritti: 6% Franchigia per ogni beneficiario: € 100.000 | € 168 |
2% |
Come si calcola l’imposta di successione?
In particolare per l’imposta di successione il calcolo si effettua in base alla base imponibile, costituita dalla quota di eredità o del singolo legato spettante a ciascun erede o legatario e rappresentata dalla differenza tra l’attivo e il passivo del patrimonio del defunto.
Qual è la successione legittima?
La successione legittima. Quando non c’è un testamento, l’eredità si devolve per legge al coniuge, ai figli e ai parenti fino al sesto grado; in mancanza di questi soggetti eredita lo Stato che risponderà dei debiti ereditari solo entro il limite dei crediti che rientrano nel patrimonio ereditario.
Qual è la dichiarazione di successione?
La dichiarazione di successione. Comunque, in presenza o meno di volontà espresse dal testatore, entro un anno dalla morte del de cuius, – i chiamati all’eredità, – gli eredi che hanno accettato, espressamente o tacitamente, l’eredità, – i legatari testamentari, – gli eventuali rappresentanti legali degli eredi o dei legatari,