Sommario
Come azzerare imposta di bollo?
Ci sono alcuni rapporti che non hanno alcun obbligo di pagamento dell’imposta di bollo. Si tratta di:
- Correntisti in rosso;
- Conti base che sono intestati a soggetti che presentano un reddito inferiore a 11.600 euro;
- Conti di pagamento, come le carte prepagate che presentano un IBAN.
Quanto è l’imposta di bollo sui buoni fruttiferi postali?
Ai sensi del decreto legislativo 1 aprile 1996, n. 239, gli interessi e gli altri proventi derivanti da buoni postali fruttiferi sono soggetti a imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, nella misura del 12,50%.
Quanto costa imposta di bollo sui buoni fruttiferi postali?
Anche per i Bfp, al pari di tutti gli altri strumenti finanziari depositati, sono previsti prelievi erariali alla fonte. Il prelievo in argomento è costituito dall’imposta di bollo che è pari al 2 per mille annuo del controvalore sottoscritto e viene applicata regolarmente dal 2014.
Come si applica l’imposta di bollo?
Per le persone giuridiche non è prevista esenzione, quindi anche se il saldo è inferiore a 5.000 euro, l’imposta di bollo è dovuta. Ai conti correnti intestati alle ditte individuali , invece, essendo la ditta individuale una persona fisica e non giuridica, si applica l’imposta di bollo pari a 34,20 euro.
Come pagare il bollo sul libretto postale?
L’unico modo per non pagare l’imposta di bollo sul libretto postale è far scendere la giacenza al di sotto di 5.000, oppure, dato che fra i presupposti di applicazione del bollo vi è l’intestazione dei libretti alla stessa persona, intestare il proprio libretto a qualcun altro, magari al consorte o ad un altro membro della propria famiglia.
Come si applica l’imposta di bollo sul conto corrente?
L’imposta di bollo sul conto corrente si applica solo se la giacenza media del conto è superiore a 5 ma ogni trimestre. Per esempio, se sul conto corrente,
Come è riconosciuta l’esenzione dell’imposta di bollo?
L’esenzione dell’imposta di bollo è riconosciuta anche al cosiddetto “Conto Base“, il conto corrente gratuito dedicato a chi ha un ISEE minore di 7.500 euro. La legge permette, a chi è meno abbiente, di aver un conto corrente esente dalle imposte. Per aprire questo conto devi consegnare alla banca il modello ISEE che attesta il limite.