Sommario
Chi è il coniuge superstite?
Chi è: definizione. Il coniuge superstite è la persona (marito o moglie) con cui il defunto era legalmente sposato e che, per legge, assume dei diritti derivanti
Qual è il diritto di abitazione in favore del coniuge superstite?
Diritto di abitazione in favore del coniuge superstite. La titolarità del diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare è riconosciuta al coniuge superstite, invece, dall’articolo 540 del codice civile.
Qual è il diritto di abitazione del superstite?
Se la casa era di proprietà di altri oppure il defunto era comproprietario con altri, allora il superstite non acquisisce il diritto di abitazione. L’articolo 54 infatti, sottolinea che il superstite ha diritto se l’immobile era “di proprietà del defunto o comune”.
Il coniuge superstite è la persona (marito o moglie) con cui il defunto era legalmente sposato e che, per legge, assume dei diritti derivanti dal matrimonio. Il coniuge superstite, in generale ha diritto: All’eredità, completa oppure parziale se ci sono altri eredi (per esempio i figli); Alla pensione di reversibilità.
Quando muore un coniuge senza figli chi eredità?
A chi spetta l’eredità quando i coniugi non hanno figli e non è stato fatto testamento? 582 del codice civile che prevede, tra l’altro, che ove il defunto non abbia figli o genitori sopravvissuti ma solo un coniuge e fratelli, l’eredità spetti per due terzi al coniuge e per un terzo ai fratelli o sorelle.
Chi è il superstite?
– Che sopravvive o è sopravvissuto ad altri, o è scampato a una sciagura, a un evento in cui altri hanno trovato la morte: genitori s. ai figli; i passeggeri s. di un disastro aereo; come sost.: i s.
Come viene divisa l’eredità senza figli?
In mancanza di figli e del coniuge, l’eredità è divisa tra genitori e fratelli del defunto. La divisione si fa sempre per capi, ma ai genitori è riservata almeno la metà dell’eredità.
Come aggrapparsi alla moglie superstite?
Alla moglie superstite, in tali casi, non resta che aggrapparsi a una possibile soluzione: in caso di coniugi in regime di comunione dei beni, rivendicare la propria parte di contitolarità dell’usufrutto, sempre che detto usufrutto sia stato acquistato dalla coppia dopo il matrimonio e non prima.
Qual è il diritto della moglie superstite a vivere nella casa del marito defunto?
Il diritto della moglie superstite ad abitare nella casa del marito ormai defunto non scatta se quest’ultimo aveva solo l’usufrutto dell’immobile. Al coniuge superstite non spetta il diritto di continuare a vivere nella casa coniugale anche dopo la morte dell’altro coniuge se quest’ultimo non aveva la proprietà dell’immobile, ma solo l’usufrutto.