Sommario
Che significa bolletta di rettifica?
La fattura ordinaria con rettifica è un tipo di bolletta diverso rispetto alle altre, dal momento che include una rettifica dei consumi precedentemente addebitati dal fornitore per errore ai propri clienti.
Cosa vuol dire bolletta ordinaria con rettifica?
Si chiama “ORDINARIA CON RETTIFICA” quando la tua bolletta rientra in un ciclo di fatturazione ordinaria ma contiene contestualmente una rettifica per ricalcoli. Se invece ricevi una bolletta “DI RETTIFICA”, vuol dire che è stata emessa per rettificare appunto una precedente.
Cosa significa bolletta Enel ordinaria con rettifica?
Ordinaria con rettifica: quando la bolletta della luce rientra in un ciclo di fatturazione ordinaria ma contiene una rettifica per dei ricalcoli. Di rettifica: quando è stata emessa per rettificare una precedente documentazione.
Come conservare le ricevute di pagamento delle bollette vecchie?
La conservazione delle ricevute di pagamento delle bollette vecchie serve per evitare che, dinanzi alla contestazione di morosità, si debba versare una seconda volta l’importo dovuto. Difatti, spetta sempre al debitore dimostrare l’avvenuto adempimento e, nel caso delle bollette, tale prova non può che essere documentale.
Quanto tempo conservare le bollette della luce?
Per quanto tempo conservare le bollette della luce? Dal 2 marzo 2018, il termine di prescrizione delle bollette della luce è passato da 5 anni a 2 anni. Questo significa che: le bollette della luce pagate fino al 1.03.2018 vanno conservate per cinque anni; le bollette della luce pagate dal 2.03.2018 in poi vanno conservate per due anni soltanto.
Qual è il giorno di scadenza della bolletta?
Il giorno di scadenza della fattura, ovvero l’ultimo giorno utile per effettuare il pagamento entro le tempistiche richieste dall’azienda che eroga il servizio, viene fissato non meno di 20 giorni dopo l’invio della bolletta al cliente. Non viene presa in considerazione, quindi, la data di ricezione della bolletta che potrebbe essere soggetta