Sommario
Quanti tipi di pneumotorace esistono?
Lo pneumotorace è la presenza di aria nello spazio che c’è tra i polmoni (spazio pleurico), che causa la perdita del volume polmonare e il collasso del lato colpito. Ne esistono diverse tipologie: pneumotorace iperteso, spontaneo, spontaneo secondari o ad un’altra malattia polmonare e secondario a un trauma.
Come si tratta lo pneumotorace?
L’obiettivo del trattamento per lo pneumotorace è alleviare la pressione esercitata sul polmone, al fine di assicurarne la riespansione. La scelta di un’opzione terapica piuttosto che un’altra dipende dalla forma con cui si manifesta la patologia. Non tutte le varianti di pneumotorace richiedono un trattamento medico immediato.
Quali sono le cause del mal di schiena lombare?
Cause. Il mal di schiena lombare riconosce diverse cause. Nella maggior parte dei casi, è dovuto a un infortunio dei muscoli e/o dei legamenti della schiena, infortunio del tipo eccessiva tensione, contrattura, stiramento o strappo, correlato il più delle volte a uno sforzo esagerato della stessa schiena, a un comportamento posturale errato
Quali sono i sintomi associati alla mal di schiena?
Oltre al mal di schiena, uno dei sintomi più immediatamente associati alla malattia, vi sono molti altri segnali dell’avanzare di questa tipologia di tumore, spesso ignorati perché comuni a molte altre malattie o condizioni comuni dell’organismo. Alcuni esempi ne sono: Stanchezza eccessiva. Tosse continuativa.
Cosa è il mal di schiena acuto?
Il mal di schiena lombare acuto (o lombalgia acuta) è il dolore a carico dell’area lombare, insorto in modo brusco e improvviso, e la cui durata non supera le 6 settimane. Il mal di schiena lombare cronico (o lombalgia cronica), invece, è il dolore ai danni dell’area lombare, comparso in modo graduale e la cui durata è di almeno 12 settimane.
Come si forma pneumotorace?
Lo pneumotorace è un accumulo di aria all’interno dello spazio pleurico (ossia tra le due membrane che rivestono, rispettivamente, i polmoni e la parete toracica). Questo fenomeno provoca un collasso parziale o completo del polmone, il quale non può più espandersi e garantire una corretta funzione respiratoria.
Quali sintomi accompagnano il versamento pleurico?
I classici sintomi che accompagnano il versamento pleurico sono riassumibili in: 1 Dispnea (fame d’aria, difficoltà di respiro) 2 Dolore toracico 3 Tosse secca/stizzosa
Qual è la quantità di liquido per un versamento pleurico?
Il versamento sieroso è espressione della cirrosi ascitica. Per parlare di versamento pleurico vero e proprio, la quantità di liquido accumulatosi nella cavità pleurica deve raggiungere almeno i 300-500 ml. I TEST DIAGNOSTICI più utilizzati per accertare un versamento pleurico sono: TC del torace: utile per identificare le cause scatenanti.
Qual è la gravità del versamento pleurico?
La gravità dei sintomi è determinata dall’entità del versamento pleurico, dalla velocità con cui si forma e dalla patologia polmonare di base. Un versamento pleurico di rilevante quantità solitamente provoca dispnea, la quale può essere invece assente o minima qualora il versamento sia di modesta entità.
Come avviene il versamento pleurico alla radiografia del torace?
Versamento pleurico destro alla radiografia del torace. Il versamento pleurico è di rado un processo patologico primitivo, in quanto di solito si manifesta come conseguenza di altre malattie. In condizioni normali, lo spazio pleurico contiene una piccola quantità di liquido