Sommario
Quali sono i sintomi delle gengive ritirate?
Le gengive ritirate sono un fenomeno piuttosto comune negli adulti di età superiore ai 40 anni, malgrado i primi sintomi possano comparire già in epoca adolescenziale.
Come si effettua la chirurgia delle gengive?
La chirurgia, tuttavia, è abbastanza semplice ed indolore; si preleva la gengiva dal palato (zona in cui è presente in abbondanza) e la si posiziona nella zona che necessita di ricopertura. Bastano 15 giorni circa affinché le gengive ritirate tornano normali. Ovviamente se non si eliminano le cause, il ritiro delle gengive può recidivare.
Come pulire la dentiera?
Pulizia della dentiera. Pulire la dentiera con uno spazzolino e un prodotto apposito comprato in farmacia o al supermercato per evitare che i residui di cibo possano creare le condizioni ideali per la moltiplicazione di batteri che possono infiammare le gengive e/o conferire al proprio alito un cattivo odore.
Come si compone la dentiera?
La dentiera è costituita da due parti una parte rosa che simula la gengiva ed una parte bianca costituita dai denti protesici. Entrambi le parti sono fatte di resina acrilica anche se i denti talvolta possono anche essere in composito o in ceramica.
Come contrastare l’infezione dalle gengive?
In caso di gengive infiammate, l’ infuso di malva è uno dei rimedi naturali più utilizzati per contrastare l’infezione. Olio di cocco: l’olio di cocco ha varie proprietà antinfiammatorie e riesce a sradicare i batteri dalle gengive molto efficacemente.
Come si manifesta la recessione gengivale?
La recessione gengivale non dev’esser considerata un fenomeno acuto che si manifesta improvvisamente – e senza preavviso – da un giorno all’altro. Le gengive ritirate sono il risultato finale di una serie di atteggiamenti scorretti e/o disturbi cronici che, progressivamente, spingono la gengiva verso la radice del dente.
Quando si verifica la retrazione gengivale?
La retrazione gengivale si verifica quando il tessuto della gengiva attorno ai denti si corrode e le gengive retrocedono all’indietro. Quando questo si verifica la superficie del dente o dei denti, se si parla di una parte gengivale più estesa, è più esposta e visibile.