Quali sono i sintomi del melanoma della pelle?
Il melanoma della pelle può essere benigno o maligno. Quali sono i sintomi e come riconoscerlo? La cura è importante ma la sopravvivenza dipende molto dallo stadio in cui si trova il tumore e da quanto è tempestiva la diagnosi.
Qual è il diametro del melanoma?
Grado 1: il melanoma ha uno spessore inferiore o uguale a 1 mm con o senza presenza di ulcerazione, ed un diametro compreso tra 1 e 2 mm senza presenza di ulcerazione. Grado 2: in questo caso il diametro del melanoma può essere compreso tra 1 e 2 mm e sono presenti ulcerazioni, oppure può essere superiore a 2 mm ma senza coinvolgere i linfonodi.
Come si sviluppa il melanoma?
Il melanoma si sviluppa attraverso due fasi evolutive: 1. fase di crescita orizzontale, in cui l’aggressività della malattia è più teorica che pratica; 2. fase di crescita verticale, in cui acquisisce le caratteristiche di aggressività e la capacità di formare metastasi.
Quando è raro il melanoma cutaneo?
Il melanoma cutaneo è piuttosto raro nei bambini e colpisce soprattutto attorno ai 45-50 anni, anche se l’età media alla diagnosi si è abbassata negli ultimi decenni. In Italia i dati AIRTUM 2017 (Associazione italiana registri tumori) stimano circa 7.300 nuovi casi ogni anno tra gli uomini e 6.700 tra le donne.
Qual è il tipo di melanoma maligno?
Lentigo maligna: è un tipo di melanoma facciale (si localizza spesso a livello del naso o delle guance) che insorge in seguito a esposizione ripetuta ai fattori ambientali come i raggi solari. È frequente negli anziani e rispetto alle altre tipologie di melanoma maligno è meno aggressivo.
Come ha trasformato il melanoma in malattia cronica?
L’immunoterapia ha trasformato il melanoma in una malattia cronica. Melanoma sempre più sotto controllo. Con l’immunoterapia più della metà dei pazienti è vivo a 5 anni dalla diagnosi. I risultati presentati ad ESMO. 29-09-2019. Nel 2019 in Italia meno casi di tumore.
Il melanoma può svilupparsi sulla cute sana de novo (su nessuna lesione benigna preesistente) oppure insorgere in associazione con un nevo melanocitico benigno preesistente, congenito o acquisito. Un nevo è una proliferazione benigna dei melanociti, che si aggregano in strutture chiamati nidi.