Quali sono i crediti fiscali?
Il credito d’imposta è un’agevolazione fiscale, o meglio, un credito che, un contribuente (che sia persona fisica o impresa), vanta nei confronti dello Stato italiano (rappresentato non soltanto dall’Erario ma qualsiasi ente pubblico – Inps o Inail – che abbiano il poter di applicazione della pretesa impositiva).
Cosa vuol dire cartolarizzato?
La cartolarizzazione: cos’è e come funziona La cartolarizzazione è una tecnica finanziaria, regolata e regolamentata per legge, che consiste nella vendita dei crediti vantati dalla banca, come appunto i mutui, a una società chiamata ‘società veicolo’ (in inglese SPV, special purpose vehicle).
Cosa vuol dire cartolarizzare un debito?
Tecnicamente, la cartolarizzazione del debito è un processo attraverso il quale una o più attività finanziarie indivise ed illiquide, in grado di generare dei flussi di cassa, quali ad esempio i crediti di una banca, vengono “trasformate” in attività divise e vendibili, ossia in titoli obbligazionari denominati Asset …
Chi può acquistare crediti fiscali?
I soggetti a cui è possibile cedere il credito d’imposta sono sostanzialmente 3: l’impresa che ha effettuato lavori per te; una banca (o un intermediario finanziario) quindi anche un’assicurazione; soggetti privati come condomìni, società, enti o professionisti.
Come faccio a sapere il mio credito d’imposta?
credito d’imposta = investimento netto x intensità di aiuto
- delle maggiorazioni per la piccola o media impresa, se applicabili.
- del massimale di aiuti corretto, nel caso di grandi progetti d’investimento.
Perché le banche cartolarizzano i mutui?
In sintesi possiamo dire che le banche, che tra le altre attività finanziarie erogano mutui, tendono a cartolarizzare. Questo perché i contratti di mutuo prevedono spesso dei tempi molto lunghi per il rientro del capitale per cui è un modo per le banche di ottenere liquidità.
Quando un mutuo viene cartolarizzato?
Cosa significa? In parole semplici, significa che le banche cedono il tuo mutuo o meglio i crediti alle società per la cartolizzazione, incassando così immediatamente la somma prestata e cedendo la rata a tali società, trasformando, quindi, i crediti in “carta”.
Come funziona la cartolarizzazione?
Cos’è e come funziona una cartolarizzazione Queste società finanziarie versano alla banca la liquidità corrispondente al valore del mutuo ed emette a garanzia dei titoli obbligazionari riferiti al mutuo stesso. Con questa operazione i crediti vengono trasformati in carta (di qui il termine cartolarizzazione).
Quali crediti si possono cartolarizzare?
Le attività a fronte delle quali avviene la cartolarizzazione possono essere le più diverse: dai mutui ai crediti connessi alle carte di credito, da singoli prestiti concessi a grossi imprenditori di fondi ai prestiti agli studenti universitari o a un portafoglio di “microprestiti” per gli acquisti di auto.