Sommario
Quali sono gli obblighi che il datore di lavoro non può delegare?
Gli obblighi che il datore di lavoro non può delegare sono in realtà due, ovvero: La nomina del RSPP; le Responsabilità relative alla valutazione dei rischi e alla redazione del DVR;
Qual è il diritto del lavoratore?
Il più importante diritto del lavoratore consiste nella corresponsione della retribuzione, che, in mancanza di contratto collettivo applicabile o di contratto individuale, viene determinata dal giudice, anche tenendo conto di quanto stabilito al riguardo dalla contrattazione collettiva.
Chi è il datore di lavoro?
Chi è il datore di lavoro e cosa fa? Il datore di lavoro, secondo il testo unico, è il soggetto che titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, a seconda dell’organizzazione aziendale, colui che dirige e detiene la responsabilità dell’organizzazione dell’azienda esercitando i poteri propri della sua funzione.
Quali limiti incontra il datore di lavoro?
I limiti che incontra il datore di lavoro, individuati all’interno dello Statuto dei Lavoratori, possono essere soggettivi, quando identificano i soggetti che sono abilitati al controllo e, oggettivi, relativi cioè al perimetro entro cui il potere di controllo può essere esercitato.
Quali sono i poteri del datore di lavoro?
Quali sono i poteri del datore di lavoro? L’insieme dei poteri e delle facoltà del Datore di lavoro vengono riassunti nel termine “potere direttivo”, essi sono per lo più: potere decisionale; potere di spesa; nel potere di vigilanza e controllo sui lavoratori; potere disciplinare;
Come disciplinare gli obblighi del datore di lavoro?
A disciplinare gli obblighi delegabili del datore di lavoro, oppure del dirigente che attua le direttive del datore di lavoro, è l’art. 18 del D. Lgs. n. 81 del 2008: “Il datore di lavoro e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono:
Chi può essere il datore di lavoro?
Il datore di lavoro oltre ad essere il normale capo della struttura aziendale, essere colui che detiene o E può essere anche il dirigente o il preposto.