Sommario
Quali crediti fiscali possono essere ceduti?
Crediti i canoni locazione, adeguamento e sanificazione ambienti, botteghe e negozi possono essere ceduti a terzi, tra cui anche le banche.
Come viene utilizzato il credito ceduto?
Il credito ceduto potrà essere utilizzato solo in compensazione con altri debiti di imposta da versare con F24. Il credito acquistato potrà essere utilizzato solo in compensazione dal 10 marzo del periodo d’imposta successivo a quello in cui il condominio ha sostenuto la spesa.
Quante cessioni del credito si possono fare?
Non ci sono limiti per la cessione del credito d’imposta: può essere ceduto un numero di volte illimitato. Il beneficiario può cedere il suo credito d’imposta all’impresa che effettua le opere di riqualificazione, che a sua volta può cederlo alla propria banca o a un altro soggetto.
Quando posso cedere credito ristrutturazione?
L’Agenzia ha infine ricordato che la comunicazione deve essere inviata entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese per cui viene esercitata l’opzione.
Cosa significa avere un credito d’imposta?
Si definisce credito d’imposta un credito verso lo Stato che riduce l’ammontare di debiti o imposte dovute e in alcuni casi viene restituito attraverso la dichiarazione dei redditi.
Quante volte si può cedere il credito d’imposta ristrutturazione?
Superbonus, ecobonus, bonus ristrutturazioni, sismabonus, bonus facciate bonus barriere architettoniche 75%: credito cedibile una sola volta. Il decreto prevede che il credito di imposta corrispondente a superbonus, bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus e bonus facciate sia ceduto una sola volta.
Quante volte posso chiedere lo sconto in fattura?
Lo sconto in fattura potrà essere richiesto sia prima dell’inizio dei lavori sia ad ogni stato avanzamento. L’agenzia chiarisce nel provvedimento che per la cessione dello sconto in i SAL non possono essere più di due per ciascun intervento e devono essere almeno pari il 30% rispetto all’intera commessa.