Sommario
Qual è la forma del contratto di affitto d’azienda?
Per quel che concerne la forma, il contratto di affitto d’azienda deve rivestire quella dell’ atto pubblico o della scrittura privata autenticata (dunque un atto notarile) e deve essere registrato, entro 30 giorni dalla sua conclusione, nel Registro delle Imprese.
Quali sono le regole dell’affitto di azienda?
Affitto di azienda: quali regole? In particolare, l’affitto di azienda è quel contratto con il quale un soggetto, di solito un imprenditore, concede ad un altro (l’affittuario appunto) il diritto di utilizzare la propria azienda o un ramo di essa per l’esercizio di un’attività produttiva a fronte del pagamento di un canone.
Come si registra il contratto di locazione?
Come si registra il contratto di locazione. La registrazione può essere effettuata online autenticandosi ai servizi telematici dell’Agenzia, utilizzando l’applicazione “RLI web” e senza bisogno di installare alcun software. La stessa applicazione consente sia la registrazione del contratto sia il versamento delle imposte di registro e di bollo.
Quali sono i diritti dell’affittuario?
l’affittuario, inoltre, deve avere cura dei beni aziendali e garantirne e conservarne l’efficienza; l’affittuario deve provvedere alle spese di gestione, sia ordinarie che straordinarie, ma allo stesso tempo ha diritto di riscuotere in via esclusiva gli utili che derivano dall’utilizzo dell’impresa.
Quando si parla di contratto di locazione?
Quando la locazione ha per oggetto un bene produttivo si parla di contratto di affitto. Inoltre secondo il Codice Civile: Il contratto di locazione può essere a tempo determinato o senza determinazione di tempo (in questo caso una delle parti può recedere dal contratto quando vuole, dandone disdetta con un congruo preavviso).
Come si ha un affitto di azienda?
Si ha, invece, affitto di azienda quando l’affittuario riceve tutti i beni necessari ad esercitare un’attività d’impresa. Affitto di azienda: divieto di concorrenza . Come anticipato, il contratto di affitto fa sorgere in capo alle parti una serie di obblighi. Tra questi, certamente il divieto di concorrenza gravante
Quando può terminare l’affitto d’azienda?
L’affitto d’azienda può terminare: Alla scadenza, se le parti non intendono prorogare il contratto; Prima della scadenza con risoluzione anticipata. I motivi della risoluzione anticipata possono essere i più disparati (inadempimento delle parti, per morosità, fallimento del gestore, ecc.).
Cosa sono la locazione e l’affitto d’azienda?
La locazione e l’affitto d’azienda sono tipologie contrattuali che presentano dei punti di contatto, entrambi sono, infatti, contratti consensuali, di durata, con effetti obbligatori ed entrambi hanno ad oggetto il godimento di una cosa dietro versamento di un corrispettivo.
Qual è l’indennità di avviamento per l’affitto di azienda?
Ed ancora, nell’affitto di azienda generalmente non è prevista l’indennità di avviamento alla cessazione del contratto, mentre nella locazione, è previsto l’obbligo del locatore di corrispondere l’indennità di avviamento nella misura di n. 18 mensilità dell’ultimo canone corrisposto.
Qual è il contratto di affitto 4+4?
Il contratto di affitto 4+4, o meglio detto «locazione a canone libero», è quello più utilizzato nella prassi. Esso consente infatti alle parti di fissare liberamente il contenuto dell’accordo e il canone mensile, rimanendo vincolate solo alla durata minima stabilita dalla legge (4 anni con primo rinnovo automatico di altri 4 anni)
Quali sono le regole per un affitto breve?
Anche una locazione per un breve periodo di tempo comprende determinate regole per l’affitto. Per affitto breve si intende quello che dura meno di un mese (pensa, ad esempio, alla casa delle vacanze). Per questo tipo di contratto non è previsto l’obbligo di registrazione all’Agenzia delle Entrate. Le regole previste sono: