Sommario
Perché il colore del cielo è blu?
La luce blu è diffusa in tutte le direzioni, per via della sua lunghezza d’onda più breve che quindi è rifratta dalle più piccole particelle degli strati più alti dell’atmosfera, al contrario degli altri colori. In qualunque direzione si osservi, una frazione di questa luce giunge ai nostri occhi.
Perché l’acqua sembra azzurra?
L’acqua limpida fornisce la massima capacità di penetrazione alla radiazione elettromagnetica con lunghezza d’onda di 480 nm, che corrisponde appunto al colore blu. Questa riesce a raggiungere anche i 400 metri di profondità, dando al mare il suo inconfondibile colore.
Perché l’oceano e blu?
Secondo la teoria a quel tempo accreditata il blu del mare era dovuto all’assorbimento se- lettivo da parte dell’acqua delle diverse lunghezze d’onda che compongono lo spettro del visibile, in combinazione con la diffusione della luce da particelle in sospensione (cfr. rif. 4, p. 381).
Perché l’acqua si vede blu?
Lo vediamo verde perché alcune lunghezze d’onda della luce, come quelle associate al rosso e al blu per esempio, vengono assorbite. Il mare è quindi blu perché quella particolare lunghezza d’onda è l’unica a essere trasmessa attraverso la massa d’acqua, mentre tutte le altre vengono assorbite.
Perché il mare Adriatico e verde?
Le agitate acque dell’Adriatico di questi giorni hanno una particolare colorazione verde-marrone e sono particolarmente torbide. “L’abbondanza di fitoplancton – continua la nota – determina una colorazione verde-marrone delle acque superficiali che contribuisce a diminuirne la trasparenza.
Qual è il colore dell’acqua?
Verde, blu, azzurra o grigia: l’acqua non ha mai un colore. Come abbiamo capito, la percezione dei colori dipende da un modo del nostro corpo di interpretare la luce riflessa dagli oggetti. Quindi, di per sé l’acqua è incolore, a meno che non decidi di fare il furbetto e di aggiungerci dei coloranti.