In che caso viene revocato il reddito di cittadinanza?
Revoca del Reddito di cittadinanza: quando avviene? La revoca del Reddito di cittadinanza viene disposta dall’Inps quando dai controlli emergono irregolarità sul diritto alla percezione.
Come viene comunicato il reddito di cittadinanza?
Nell’elaborare la domanda di RdC, l’INPS verifica i requisiti e quindi comunica l’esito al richiedente via email o SMS al numero di telefono inserito quando si è fatta la richiesta. In caso di esito positivo, il titolare di Reddito di Cittadinanza viene convocato da Poste Italiane per ricevere la Carta RdC.
Cosa comporta la revoca del RdC?
Nel caso di revoca del RdC (Reddito di Cittadinanza), spiega infatti l’INPS nel messaggio 3627/2020, è possibile presentare una nuova domanda da parte del richiedente o di un altro componente il nucleo familiare decorsi 18 mesi dalla data del provvedimento di revoca o di decadenza; laddove però nel nucleo familiare …
Come riconoscere carta reddito di cittadinanza?
La carta del Reddito di Cittadinanza somiglia a una Postepay classica, ma, a differenza di altre carte elettroniche, si riconosce dalla striscia blu posta lungo uno dei due bordi della carta. Molti non fanno attenzione a questo segno distintivo della carta RdC ma la striscia blu salta subito all’occhio.
Cosa vuol dire domanda revocata?
Nel rapporto si chiarisce che qualora, successivamente alla istruttoria ed all’accoglimento della domanda venga rilevata l’insussistenza di uno o più requisiti, la domanda viene revocata, con il recupero delle prestazioni indebitamente erogate.
Quanti redditi di cittadinanza sono stati revocati?
Nei primi undici mesi del 2021, i nuclei beneficiari di almeno una mensilità di RdC/PdC sono stati 1.737.638, per un totale di 3.891.003 di persone coinvolte. Il beneficio è stato revocato a 103.113 nuclei, mentre sono decaduti dal diritto 278.174 nuclei.