Sommario
- 1 Cosa prevede l’assicurazione caso morte temporanea?
- 2 Qual è il termine di prescrizione per l’assicurazione sulla vita?
- 3 Chi è il beneficiario della prestazione assicurata?
- 4 Qual è la polizza vita caso morte?
- 5 Qual è l’assicurazione per il furto in casa?
- 6 Cosa prevede la liquidazione polizza vita quando l’assicurato è ancora vivo?
Cosa prevede l’assicurazione caso morte temporanea?
L’assicurazione caso morte temporanea prevede, al contrario, l’erogazione del capitale solo in caso di decesso. Il capitale stesso può esser erogato al sottoscrittore (entrando a far parte del suo asse ereditario) o al beneficiario nominato.
Qual è il termine di prescrizione per l’assicurazione sulla vita?
Con l’entrata in vigore della Legge 166 del 27 ottobre 2008, tale termine è stato esteso a due anni ed è stato ulteriormente innalzato a 10 anni per i soli contratti di assicurazione sulla vita (art. 22 comma 14 della Legge 221 del 17 dicembre 2012). Per effetto dell’ultima modifica legislativa i termini di prescrizione sono:
Quando può essere richiesta la liquidazione delle polizze vita?
La liquidazione delle polizze vita, quindi, può essere richiesta fino a dieci anni dalla loro scadenza oppure dalla morte dell’assicurato. In caso contrario la polizza si prescrive, diventa dormiente e, quindi, devoluta al Fondo dormienti gestito dalla Consap.
Chi è il beneficiario della prestazione assicurata?
Beneficiario: la persona a cui spetta il capitale liquidabile, ossia colui che ha i diritti di incassare l’importo assicurato. Quella che di fatto è a tutti gli effetti una vera e propria prestazione assicurata viene corrisposta in due circostanze: caso vita e caso di morte.
Qual è la polizza vita caso morte?
La polizza vita caso morte è un contratto che prevede da parte tua il versamento di un premio periodico (in genere mensile), e da parte dell’assicurazione il pagamento di una somma prestabilita ai tuoi congiunti nel caso in cui dovessi morire durante la durata del contratto.
Qual è la funzione delle assicurazioni contro danni?
Questa funzione, tipica delle assicurazioni contro danni (di cui un esempio è la polizza RC auto), è lievemente diversa all’interno delle polizze vita: in queste ultime, infatti, viene comunque assicurato un evento dannoso, con la particolarità, tuttavia, che si tratta della morte dell’assicurato.
Qual è l’assicurazione per il furto in casa?
In caso di furto in casa. L’assicurazione che viene stipulata per l’immobile dipende strettamente dalle caratteristiche dell’immobile stesso: se entrano ladri in casa e si subisce il furto di diversi oggetti senza però che avvenga alcuno scasso di porte e finestre per entrare in casa, l’assicurazione non risarcisce il danno del furto.
Cosa prevede la liquidazione polizza vita quando l’assicurato è ancora vivo?
La liquidazione polizza vita quando l’assicurato è ancora vivo prevede che la compagnia invii all’assicurato una lettera che indichi la possibilità di ritirare il premio maturato dopo il pagamento dell’ultima rata.