Cosa fare per distruggere l oidio?
Il prodotto più indicato nel caso dello oidio è l’aceto di mele e se ne diluisce un cucchiaino in un litro d’acqua, per poi nebulizzarlo sulle foglie. La nebulizzazione deve essere fatta in un’ora del pomeriggio non troppo calda, ma con sempre il sole in alto.
Cosa dare contro il Mal bianco?
La cura ideale per il Mal bianco è lo zolfo, che si può trovare in commercio sotto forma di granuli idrodispersibili. Basta spargere un po’ di prodotto miscelato ad acqua sulla pianta alla prima comparsa dei primi sintomi una volta a settimana, fino alla sparizione completa del fungo.
Perché viene il Mal bianco?
Il Mal bianco o Oidio è una malattia fungina che colpisce moltissime varietà di piante ornamentali, provocata da diverse famiglie di funghi, appartenenti al genere Oidium. Quando il fungo attacca una pianta ornamentale causa delle chiazze bianche simili a ragnatele polverose sopra le foglie e i fiori.
Quando colpisce l oidio?
I sintomi dell’oidio sono molto evidenti sulle piante, nonostante l’invisibilità dell’agente responsabile. Di solito, questi sintomi compaiono tra la primavera e l’autunno. L’attività delle ile del fungo si manifesta con chiazze bianche sulla pagina superiore delle foglie.
Come curare il mal bianco del limone?
All’ingiallimento delle foglie, ne seguirà l’insecchirsi e la definitiva perdita. Il trattamento biologico che si può adottare contro il mal bianco è una soluzione da nebulizzare, composta da acqua e dallo 0.5% di bicarbonato.
Quando fare trattamento peronospora?
Possiamo effettuare i trattamenti ogni 6-7 giorni nei periodi caratterizzati da elevata umidità e clima mite. Questo tipo di prodotti va spruzzato sulle fronde delle viti sia per prevenire l’infezione, sia per curarla.
Quando dare lo zolfo alle zucchine?
Per prevenire questa malattia, spesso viene utilizzato lo Zolfo, da impiegare durante la stagione fredda, quando le temperature sono più basse e azzerano il rischio di infezione.
Quando dare il bicarbonato alle piante?
In pratica è possibile utilizzarla ogni 15 giorni per prevenzione, nei periodi in cui le piante hanno più probabilità di ammalarsi, e due volte a settimana per le malattie in corso. Non va fatta l’operazione nelle ore calde perché si rischia di bruciare le foglie.
Come dare il bicarbonato alle piante?
Aggiungere circa due cucchiai di bicarbonato di sodio (4 grammi) ad un litro d’acqua e mescolare in modo che si sciolga completamente, quindi versare nel contenitore spray e applicare sulle piante con una spruzzatura delicata (a gocce fini).