Sommario
Come si deve tenere il calice in mano?
La regola aurea è una e una sola ed è sostanzialmente sempre la stessa: cerca di impugnare il bicchiere il più vicino possibile alla base e il più lontano possibile dalla pancia. Anulare sotto la base e afferra il bicchiere con il pollice da una parte, medio e indice dall’altra. In questo modo non avrai problemi.
Come riporre i calici?
I bicchieri possono essere radunati in un unico spazio così da creare l’angolo a loro disposizione. È bene suddividerli per tipologia, mettendo sui ripiani più comodi all’accesso quelli di uso quotidiano (acqua e vino, ad esempio) e sui ripiani più in alto e più scomodi quelli meno usati.
Come mantenere calice?
Tienilo stretto per lo stelo con i polpastrelli.
- Posiziona le tre dita sulla metà inferiore dello stelo.
- Solo le prime tre dita della mano devono entrare in contatto con lo stelo del bicchiere.
- Questo è il modo tradizionale di tenere un calice di vino.
Come incartare i calici?
Per imballare i bicchieri non occorrono materiali troppo costosi o particolarmente ricercati: basta procurarsi nastro adesivo, pluriball (la plastica con le bollicine) e della carta camoscina (una specie di carta velina ma più spessa) che in mancanza può essere sostituita da carta di giornale.
Come si serve il calice di vino?
Il calice per il vino dolce può essere messo in tavola poco prima di servire il dessert. In ogni bicchiere si versa sempre lo stesso vino, affinché l’aroma di questo non condizioni la degustazione del successivo. Chi attua il servizio ne versa una quantità minima (15 – 20 ml) nel calice di chi ha scelto il vino.
Come versare il vino nel calice?
Inclina la bottiglia e versa Mantenendo il collo della bottiglia e il suo bordo a circa 2 o 3 centimetri di distanza dal bicchiere da riempire, senza mai appoggiarla, inclina la bottiglia in modo che sia quasi parallela al calice ed inizia a versare il vino.