Sommario
Come si chiama oggi la Giudea?
La più grave scoppiò nel 66 e la repressero prima Vespasiano e successivamente Tito che nel 70 distrusse Gerusalemme; sul sito della città, nel 131, Adriano creò la colonia Aelia Capitolina che diede luogo a nuove rivolte, represse le quali la provincia di Giudea prese il nome di Siria Palestina.
Cosa succede in Palestina?
I palestinesi si stanno ribellando contro il colonialismo sionista nell’intera Palestina. Lottano contro gli stessi meccanismi coloniali, brutali e oppressivi, che per decenni li hanno derubati e sottomessi. Ciò che rende diverso questo momento storico è il supporto globale che stanno ricevendo i palestinesi.
Quali sono le città della Giudea?
Nella Giudea si trovano le città di Gerusalemme (centro religioso, politico e sede del Tempio degli Ebrei), Betlemme, Gerico, Giaffa, Qumran. Nella Samaria sono presenti le città di Cesarea, Sicar e Samaria. In Galilea: Nazareth, Cana, Cafarnao, Genezareth, Tiberiade.
Qual è la lunghezza più profonda della Palestina?
La Palestina è una delle regioni del Medio Oriente. È divisa in tutta la sua lunghezza da una valle profonda, larga da 2 a più di 20 kilometri: è la più profonda depressione della terra e ha il punto più basso nel fondale del Mar Morto che arriva a sfiorare la profondità di 800 metri sotto il livello del mare.
Come è divisa la Palestina?
La Palestina è divisa essenzialmente in 3 regioni: La Galileaal NORD La Samariaal CENTRO La Giudeaal SUD . La Galileaè la zona più fertile di tutto il territorio: vengono oltivati l’olivo, la vite, gli ananas e gli agrumi. Ricca di vie di comunicazione, fu il centro prinipale dell’attività di Gesù. La Samariaè una regione molto vasta e montagnosa.
Chi abitava in Palestina al tempo di Gesù?
La Palestina al tempo di Gesù era abitata da poco più di mezzo milione di persone, distribuite in piccoli villaggi. Accanto alla gran parte che viveva in condizioni modeste del proprio lavoro quotidiano vi erano ricchi commercianti, proprietari terrieri, usurai e i osiddetti “pubblicani”, ovvero