Sommario
Come interrompere la comunione dei beni?
Lo si fa con una dichiarazione rilasciata al parroco (in caso di matrimonio in chiesa) o all’ufficiale che celebra il matrimonio (in caso di matrimonio in Comune). La dichiarazione è inserita nell’atto di celebrazione compilato dall’ufficiale di stato civile dopo la celebrazione.
Quando si firma la comunione dei beni?
Ciò significa che dal momento del matrimonio i coniugi sono automaticamente in regime di comunione legale dei beni, a meno che scelgano espressamente il regime di separazione dei beni, con una dichiarazione fatta davanti a chi celebra il matrimonio, oppure con un atto pubblico notarile.
Quali sono le cause di scioglimento della comunione?
L’art. 191 c.c. elenca le cause di scioglimento della comunione legale: assenza, morte presunta, annullamento del matrimonio, divorzio, separazione personale, mutamento convenzionale del regime patrimoniale, separazione giudiziale dei beni, fallimento di uno dei coniugi.
Quando si comunica il regime patrimoniale?
La scelta del regime patrimoniale deve essere comunicata al Ministro di Culto celebrante o all’Ufficiale di Stato Civile in base al rito scelto per la celebrazione, rispettivamente religioso o civile. La comunicazione va fatta in tempo utile affinché l’atto di matrimonio possa essere redatto in modo corretto.
Quali sono i beni comprati dopo il matrimonio?
In conclusione, nella comunione rientrano solo i beni comprati dopo il matrimonio, quelli comprati prima rimangono di esclusiva proprietà dei singoli coniugi. Legge Prima del 1975, due persone che si sposavano e non facevano alcuna scelta al momento del matrimonio, si ritrovavano automaticamente in separazione dei beni.
Come si intende la comunione dei beni?
Scegliere come regime patrimoniale la comunione dei beni vuol dire che tutti i beni acquistati dopo le nozze sono di proprietà di entrambi i coniugi. In particolare, si intende che saranno di proprietà comune: Tutte le proprietà comprate dopo il matrimonio, anche se acquistate separatamente dai due coniugi.
Come si fa la separazione dei beni?
Separazione. La comunione dei beni che vigeva sui beni, continua anche se i coniugi poi optano per la separazione dei beni. Per esempio, Mario e Anna si sono sposati in comunione dei beni, Anna ha comprato una casa, quindi rientra nella comunione. A un certo punto Anna e Mario decidono di andare dal notaio per fare la separazione dei beni.