Quali sono i fiori che si possono seccare?
È bene ricordare che non tutti i fiori sono ugualmente adatti all’essiccazione; le specie che danno i risultati migliori sono ad esempio rosa, ortensia, margherita, lavanda, elicriso, gelsomino, peonia, malva, mughetto, acanto, fiore di mandorlo, viola, cardo, giunco, buganvillea, erica, mimosa e molti altri.
Come essiccare i fiori di campo?
I fiori andranno collocati all’interno della pressa avvolti in un foglio di carta da giornale, che andrà sostituito quotidianamente per un periodo più o meno lungo, in funzione dello spessore. Potranno essere essiccati in questo modo varietà come le viole, le margherite, i fiori di campo, le orchidee e molti altri.
Quando escono i tricomi?
Quando i tricomi assumono sfumature opache e lattiginose, significa che hanno raggiunto la massima produzione di resina. Se volete ottenere uno sballo intenso a livello mentale, questo è il momento ideale per raccogliere le cime.
Come si chiamano i fiori che sembrano secchi?
Lo statice è una pianta generalmente coltivata per ottenere fiori da recidere e far seccare, in quanto le infiorescenze di statice rimangono perfette anche se secche, mantenendo anche colori brillanti; si tratta di una pianta di origine mediterranea, il cui nome latino è Limonium sinuatum.
Cosa fare per mantenere i fiori secchi?
Trucchi per conservare al meglio i fiori secchi Lasciali al buio per 10 giorni, possibilmente in scatole di cartone ricoperti di carta velina, carta di giornale o foglie assorbenti, isolati dall’umidità e in un ambiente ventilato. Evita di conservarli in sacchi di plastica perchè sviluppano umidità.
Come conservare fiori di campo?
Dopo aver tagliato in diagonale i gambi del materiale vegetale che più ti piace, elimina le foglie basali e avvolgili con la carta. Bagna abbondantemente con acqua e inserisci il tutto nel sacchetto di plastica.