Sommario
Quali sono gli effetti della revoca del fallimento?
Se il fallimento è revocato, restano salvi gli effetti degli atti legalmente compiuti dagli organi della procedura. Di conseguenza gli atti “legalmente” compiuti dagli organi della procedura, cioè atti non affetti da vizi, continueranno comunque a produrre i loro effetti nonostante il provvedimento di revoca; se ad es.
Come cancellare i falliti dal casellario giudiziale?
La cancellazione dei falliti dal casellario giudiziale. Chi è fallito viene iscritto nel casellario giudiziale civile . Questa iscrizione comporta, per il fallito, diverse conseguenze negative, come ad esempio l’impossibilità di aprire conti correnti bancari, anche dopo anni dalla chiusura del fallimento.
Cosa è causa di annullamento del contratto?
Il dolo è causa di annullamento del contratto quando i raggiri usati da uno dei contraenti sono stati tali che, senza di essi, l’altra parte non avrebbe concluso il contratto. Ciò significa che il raggiro, per consentire la richiesta di annullamento al giudice, deve essere determinante per la formazione del consenso e la conclusione del contratto.
Cosa prevede la legge fallimentare?
98 Legge fallimentare. (1) Contro il decreto che rende esecutivo lo stato passivo può essere proposta opposizione, impugnazione dei crediti ammessi o revocazione (2).
Qual è il termine dell’azione di annullamento?
L’azione di annullamento si prescrive in cinque anni che, generalmente decorrono dal momento in cui il contratto è stato concluso. Tuttavia, se l’incapacità deriva da incapacità di agire il termine decorre dal momento in cui questi acquista la capacità di agire.
Quale soggetto e competente a revocare il curatore fallimentare?
Dispositivo dell’art. 37 Legge fallimentare. Il tribunale può in ogni tempo, su proposta del giudice delegato o su richiesta del comitato dei creditori o d’ufficio, revocare (1) il curatore. Il tribunale provvede con decreto motivato, sentiti il curatore e il comitato dei creditori (2).