Qual è il segnale di divieto di parcheggio?
Il cartello del divieto di sosta lo conoscono tutti, è quello blu con bordo rosso e barra obliqua rossa. Esiste anche il cartello stradale del divieto di sosta e fermata, uguale al precedente ma con doppia barra obliqua (che diventa una sorta di X).
Cosa vuol dire senso vietato?
Mentre il Divieto di Transito è posto su entrambi gli accessi della strada e vieta la circolazione nei due sensi di marcia, il segnale di Senso Vietato (visibile nella foto in alto) vieta di entrare in una strada accessibile invece dall’altra parte, ossia in una strada a senso unico.
Qual è la segnaletica dei parcheggi?
Segnaletica dei parcheggi: blu, gialla, bianca o mancante Le strisce blu delimitano i parcheggi a pagamento. Questo tipo di parcheggio deve essere contrassegnato anche dalla segnaletica verticale che ne indica la modalità di sosta. Le strisce gialle hanno il maggior numero di vincoli.
Quali sono i segnali stradali di divieto?
I segnali stradali di divieto rientrano nella categoria più vasta dei segnali di prescrizione, vale a dire quelli che comportano una prescrizione e posti nel punto in cui inizia il divieto o l’obbligo. I segnali di prescrizione possono essere ripetuti con eventuale pannello integrativo di continuazione.
Qual è il segnale di divieto di transito?
Il segnale di divieto di transito, da solo o unito ad un pannello integrativo comunicante per quanto tempo vale il divieto, ci avvisa che non possiamo procedere su quella strada. Il segnale è contraddistinto dallo sfondo bianco circondato solo da un cerchio rosso.
Cosa può fare un segnale di divieto di accesso?
Ad esempio, il segnale di divieto di accesso, può metterti al riparo da un possibile incidente stradale. Oppure, rifletti sul concreto rischio a cui andresti incontro nell’imboccare una strada in cui non potresti accedere, perché la tua auto supera le misure di altezza o di larghezza indicate nel cartello stradale.