Sommario
Perché esce la fistola?
Quali sono le cause della fistola? Le fistole, generalmente, si formano a causa di un processo infiammatorio che viene aggravato da un’infezione con relativo ascesso, che in seguito si rompe provocando la fuoriuscita del pus e, una volta riassorbito lascia uno spazio a forma di tubo che costituisce la fistola.
Che cos’è una fistola e come si cura?
La fistola si forma per una patologia o un’infezione che produce un’infiammazione cronica o a seguito di traumi meccanici, ma può anche essere creata chirurgicamente a fini terapeutici (come la fistola artero-venosa). Come detto, una fistola può presentarsi in diverse zone del nostro organismo.
Quando si opera la fistola?
L’intervento per la fistola può essere eseguito in contemporanea a quello per l’ascesso, anche se le fistole spesso si sviluppano 4-6 settimane dopo che un ascesso è stato drenato, talvolta anche mesi o anni più tardi.
Come capire se sta uscendo una fistola?
In presenza di fistole aperte, ovvero quando i canalicoli mettono in comunicazione un organo interno con la cute (esempio emblematico sono le FISTOLE ANORETTALI), il paziente accusa generalmente bruciore localizzato, fastidio, evidente infiammazione, gonfiore, emissione di sangue o pus dalla fistola.
Cosa mangiare con la fistola anale?
In particolare debbono essere consumate: – verdure cotte e/o crude (minestroni, passati, insalate ecc…), cereali e frutta fresca o cotta; – alimenti integrali come pane, pasta, riso, fette biscottate intergrali e cereali (fiocchi, barrette, muesli …);
Come si può eliminare una fistola?
Difatti, per eliminare una fistola occorre spesso sottoporsi ad un duplice trattamento che consiste in un intervento di chirurgia (detto fistolectomia ), ed in una potente terapia antibiotica profilattica.
Qual è l’ascesso e la fistola perianale?
L’ascesso e la fistola perianale rappresentano due diversi stadi di una stessa patologia: L’ascesso rappresenta la fase acuta di un’infezione che origina dalle ghiandole secernenti muco presenti nel canale anale; La fistola rappresenta un’evoluzione cronica di tale processo suppurativo (infezione con formazione di pus).
Quali sono i sintomi della fistola perineale?
Dolore e febbre quando la fistola si infetta e provoca nuovamente un ascesso. I sintomi della fistola perineale tendono ad accentuarsi durante la defecazione e possono associarsi alla comparsa di perdite ematiche e insudiciamento della biancheria (in qualche caso, il materiale secreto è commisto a feci).
Quali sono i sintomi delle fistole?
Sintomi. I sintomi indotti dalle fistole dipendono chiaramente dalla zona in cui sorgono e dalla gravità del danno. In presenza di fistole aperte, ovvero quando i canalicoli mettono in comunicazione un organo interno con la cute (esempio emblematico sono le FISTOLE ANORETTALI), il paziente accusa generalmente bruciore localizzato, fastidio