Sommario
Come si calcola il Pmv?
PMV = CT (0,303 ∙ e – 0,036 M + 0,028) dove CT rappresenta il carico termico determinato dalla differenza tra la potenza termica ceduta da un individuo all’ambiente e quella scambiata dallo stesso in condizioni omeoterme; il valore di M nell’esponente esprime invece il dispendio metabolico dell’organismo.
Quali sono i parametri per definire il comfort microclimatico?
I principali parametri fisici, o variabili oggettive, che determinano il microclima sono:
- temperatura dell’aria;
- umidità relativa dell’aria;
- temperatura media radiante;
- velocità dell’aria (correnti d’aria).
Quali sono i quattro parametri che caratterizzano un ambiente dal punto di vista termico?
I più importanti sono i seguenti: • temperatura, umidità e velocità dell’aria; temperatura delle pareti che delimitano l’ambiente interno; • abbigliamento dell’individuo; • attività svolta.
Che cos’è il Pmv?
Il PMV è la sensazione termica avvertita in un dato ambiente da un individuo dotato di media sensibilità. La norma UNI EN ISO 7730 per individuare un ambiente in Classe A richiede un PMV compreso tra -0,2 < PMV < 0,2.
Cosa indica l’indice di valutazione PPD?
-PPD (percentuale prevista di insoddisfatti): percentuale di soggetti termicamente insoddisfatti in uno specifico ambiente. Il PMV è un indice adatto alla valutazione di ambienti lavorativi a microclima moderato, ad esempio uffici, laboratori di ricerca, scuole, ospedali..
Che caratteristiche deve avere l’ambiente?
La temperatura ambientale ideale deve essere compresa tra i 18°C e i 20°C, l’umidità relativa non deve superare valori massimi del 70% e la velocità dell’aria deve essere di circa 45 cm/s nei periodi estivi e 10 cm/s nei periodi invernali.
Cosa include la valutazione del microclima negli ambienti di lavoro?
temperatura dell’aria; temperatura media radiante; velocità dell’aria; umidità relativa.