Sommario
Che cosa prevedono gli accordi di Brindisi?
Qui, e con la mediazione di Mecenate, i due comandanti stipularono gli accordi di Brindisi per ristabilire la pace: vennero sanciti dalle nozze di Antonio con la sorella di Ottaviano, Ottavia minore. Con essi si stabilì una nuova divisione dei poteri: Ottaviano ottenne l’Occidente e l’Illirico.
In quale regno decise di stabilirsi Antonio dopo l’Accordo di Brindisi?
Sostanzialmente Antonio e Ottaviano si stabilirono l’impero: il primo era padrone dell’est e il secondo dell’ovest, anche se ad Antonio furono restituite le Gallie che affidò a Ventidio, un suo luogotenente, mentre Domizio Enobarbo ottenne il governo della Bitinia.
Come si risolve lo scontro tra Antonio e Ottaviano?
Ottaviano non si fece trascinare dal risentimento e agì con grande cautela. Marco Antonio fu sconfitto nella battaglia di Modena (43 a.C.) e dovette accordarsi con Ottaviano e Lepido (altro fedele ufficiale di Cesare). L’accordo prese il nome di Secondo triumvirato.
Cosa è una guerra civile?
La guerra civile è un conflitto armato di vaste proporzioni, nel quale le parti belligeranti sono principalmente costituite da persone appartenenti alla stessa popolazione e quindi interna ad uno stesso Stato o Paese, divise tipicamente in fazioni avverse. Descrizione. Una guerra civile è generalmente combattuta
Quando si concluse la terza guerra civile?
La terza guerra civile si concluse nel 43 a.C. con la sconfitta di Marco Antonio, che fuggì nella Gallia Narbonese dove era proconsole Lepido. Egli venne dichiarato nemico pubblico da parte del Senato. Poiché in battaglia erano morti i due consoli, Ottaviano chiese il consolato a soli 20 anni. Il Senato, però, oppose un netto rifiuto.
Qual è il saggio di una guerra civile?
Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza è un saggio dello storico italiano Claudio Pavone, pubblicato per la prima volta nel 1991.