Sommario
Quando si acquista una casa di cosa accertarsi?
Quando si acquista una casa di cosa accertarsi? La prima cosa da fare, una volta individuato l’immobile da acquistare è l’ affidabilità del venditore. Se devi comprare casa da un privato bisogna accertarsi che il venditore sia il reale proprietario della casa da acquistare: è meglio avere tutte le informazioni per evitare truffe.
Come chiedere copia dell’atto di acquisto della casa?
L’acquirente potrà sempre chiedere al venditore, prima della firma del contratto preliminare, la copia dell’atto di acquisto della casa che può essere un atto notarile, una denuncia di successione, una sentenza del giudice.
Cosa è la compravendita?
La compravendita è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà della casa verso il corrispettivo di una somma di denaro (prezzo). Per questi elementi di scambio, la compravendita (scambio di cosa contro denaro) si distingue dalla permuta (scambio di cosa contro cosa).
Quando si intende comprare un immobile?
Quando si intende comprare un immobile, è infatti importante tener conto delle spese aggiuntive, come le quote per l’eventuale agenzia immobiliare coinvolta, per il notaio, e per le periodiche spese di manutenzione.
Quali sono i rischi dell’acquisto di una casa in costruzione?
I rischi e gli svantaggi dell’acquisto di una casa in costruzione. Come accennato prima però, acquistare una casa in costruzione può presentare anche dei grossi rischi e alcuni svantaggi: le somme versate fino al completamento della casa, possono essere a rischio, soprattutto se il costruttore nel frattempo fallisce
Come pagare la Iva prima casa?
Se stai comprando la casa da un costruttore o da un’impresa di ristrutturazione, entro 5 anni dalla costruzione/ristrutturazione, devi pagare: IVA al 4% (grazie all’agevolazione prima casa paghi solo il 4% di IVA e non il classico 10%).
Quanto costa l’acquisto di un immobile ristrutturato?
L’acquisto di immobili ristrutturati Se acquisti un immobile ristrutturato, puoi ottenere una detrazione del 50% calcolato sul 25% del prezzo di vendita o assegnazione dell’immobile, risultante dall’atto di acquisto o di assegnazione. L’importo massimo detraibile rimane in ogni caso di 96.000 euro.