Quali sono i modelli per la definizione della qualità della vita?
In tale modello, la prospettiva della qualità della vita viene rappresentata dall’articolazione di 8 domini:
- Benessere Fisico;
- Benessere Materiale;
- Benessere Emozionale;
- Autodeterminazione;
- Sviluppo Personale;
- Relazioni Interpersonali;
- Inclusione Sociale;
- Diritti ed Empowerment.
Cos’è il progetto di vita disabili?
Il Progetto di vita della persona con disabilità (Legge 5 febbraio 1992, n. Quest’ultimo prevede che per ogni persona con disabilità venga assicurato il diritto alla piena integrazione nella comunità garantendo pari libertà nelle scelte nonché il pieno coinvolgimento nella vita della società. …
Chi elabora il Progetto di vita?
va redatto su richiesta e con la collaborazione dei genitori o di chi ne esercita la responsabilità; le prestazioni, i servizi e le misure, in esso previste, sono definite anche con la partecipazione di un rappresentante dell’istituzione scolastica interessata.
Come scrivere il Progetto di vita?
Creando un progetto di vita
- Stabilite un piano.
- Cercate un obiettivo.
- Scoprite i vostri veri sogni.
- Stabilite delle mete.
- Curare i dettagli.
- Cercate il vostro punto di forza.
- Basatevi su dei principi.
- Esercitatevi.
Come nasce la disabilità?
Quando l’uomo per la prima volta si è trovato di fronte a una zoppia, a una ferita, alla perdita dell’udito o della vista o a un’altra condizione di salute che ne ha alterato il rapporto con l’ambiente. Al di là delle tracce sinora ritrovate, e più o meno attendibili, possiamo dire che la disabilità nasce con l’uomo.
Come spiegare ad un bambino la disabilità?
Soprattutto con i più piccoli, è importante farlo usando un linguaggio comprensibile, che non spaventi o renda ancor più distante il tema: “L’ideale parlarne con naturalezza a partire dalle loro domande. Date spazio alle loro curiosità e passate il messaggio che va bene notare la disabilità e chiedersi il perché.
Chi predispone il progetto individuale?
Il progetto individuale In breve, si tratta di un documento stilato dall’ente locale, d’intesa con la competente Azienda sanitaria locale, sulla base del Profilo di funzionamento del ragazzo e del Pei redatto dalla scuola. “Tale documento non è automatico, ma va appositamente richiesto dalle famiglie.
Chi redige il progetto individuale?
In essa si specifica che il Progetto individuale di cui all’articolo 14, comma 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, è redatto dal competente Ente locale sulla base del Profilo di funzionamento, su richiesta e con la collaborazione dei genitori o di chi ne esercita la responsabilità.