Quale articolo della Costituzione sancisce il diritto al lavoro?
Art. 4. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Quali sono le norme che disciplinano il lavoro?
Le fonti del diritto del lavoro sono suddivise in: Fonti statuali, la Costituzione, il Codice Civile, le leggi ordinarie e gli atti aventi forza di legge, le leggi regionali; • Fonti contrattuali, contratto collettivo di lavoro, contratto individuale di lavoro.
Cosa è il diritto del lavoro in Italia?
Il diritto del lavoro in Italia è quella branca del diritto italiano che si occupa del diritto del lavoro Cenni storici. La disciplina principale è stata per lungo tempo il codice civile italiano, fondamentale fu poi l’emanazione dello statuto dei Lavoratori nel 1970. A partire
Quali sono i cenni sul diritto del lavoro?
CENNI SUL DIRITTO DEL LAVORO Il diritto del lavoro è il complesso delle norme che regolano il rapporto di lavoro e che tutelano i diritti fondamentali del lavoratore.
Quali sono le fonti del diritto del lavoro?
Come fonte centrale (almeno formalmente) dell’ordinamento giuridico italiano, Gli usi aziendali sono da considerare come fonti del diritto del lavoro in alcuni casi. Gli usi negoziali, rientrando nell’ambito dell’autonomia individuale, non possono essere considerati fonti del diritto del lavoro.
Quali sono i cenni sul diritto dellavoro?
CENNI SUL DIRITTO DEL LAVORO Il diritto del lavoro è il complesso delle norme che regolano il rapporto di lavoro e che tutelano i diritti fondamentali del lavoratore. E’ composto da norme che disciplinano i rapporti tra lavoratore e datore di lavoro e dal diritto sindacale, che tratta delle associazioni che rappresentano le parti del rapporto.