Sommario
Cosa comporta costituire un condominio?
La costituzione del condominio avviene come atto conseguente al frazionamento di una proprietà, in più unità abitative. Del resto anche il rilascio del codice fiscale del condominio non ha costi e la stesura di un regolamento condominiale è facilmente reperibile online.
Quando si costituisce un condominio minimo?
Un condominio minimo è un condominio in cui siano presenti almeno 2 proprietari e non più di 4. Per il condominio minimo e per il condominio piccolo valgono le stesse regole e gli stessi obblighi. Entrambi sono esonerati dall’obbligatorietà di nominare un amministratore di condominio.
Come si può formare un condominio?
Il condominio, quando vi sono più edifici indipendenti, può formarsi sia automaticamente che per volontà delle parti, che possono decidere di costituire un condominio per ciascun fabbricato, un unico condominio per tutti i fabbricati o un supercondominio.
Quando si ha un condominio?
In particolare, si ha un condominio quando in un edificio esistono contemporaneamente più unità immobiliari di proprietà esclusiva di due o più persone, insieme a delle parti comuni, strutturalmente e funzionalmente connesse alle prime.
Come si costituisce un condominio minimo?
Come tutti i condomini, anche il condominio minimo si costituisce in via automatica, senza bisogno che ci sia una delibera dell’assemblea. Di fatto, quando in un palazzo ci sono meno di 9 proprietari, questi – per la legge – sono già costituiti in condominio (minimo), al pari di un qualsiasi altro condominio.
Qual è la via di mezzo del condominio minimo?
Una via di mezzo può essere il condominio minimo, ossia quello formato solo da non più di 8 condomini che, almeno in linea teorica, dovrebbe comportare meno problemi del condominio ordinario (sempre che i rapporti tra i due proprietari siano pacifici e corretti).