Come correggere una fattura cartacea?
È sufficiente contattare il cliente ed avvertirlo che la fattura è disponibile nell’area riservata del portale Fatture e corrispettivi dell’Agenzia delle entrate. L’emittente può in seguito procedere ad eventuali correzioni necessarie con una nota di variazione.
Cosa si scrive sulla nota di credito?
Dunque nella nota di credito bisognerà indicare:
- I dati dell’emittente ossia i propri dati fiscali;
- I dati dell’acquirente;
- Numero del documento;
- Data di emissione;
- Descrizione;
- Importo da accreditare;
Quali errori possono essere commessi nella parte numerica della fattura?
Gli errori che possono essere commessi nella parte numerica della fattura possono riguardare l’imponibile sbagliato oppure l’errata indicazione dell’Iva. In tutti i casi l’errore può essere sanato attraverso l’emissione di una nota di variazione Iva , in aumento o in diminuzione, a seconda dei casi.
Come rimediare alla fattura elettronica errata?
Fattura elettronica errata: come rimediare? La fattura elettronica è la sola modalità di emissione della fattura che è accettata dalla Pubblica Amministrazione. Questa modalità di emissione della fattura coinvolge un soggetto terzo, il Sistema di Interscambio (SdI), che ha il compito di ricevere e controllare l’esattezza dei file.
Qual è la sanzione per l’omissione della fattura?
L’omissione della fattura o l’omissione della registrazione contabile di operazioni non imponibili o esenti Iva, è sanzionata con l’applicazione di una sanzione amministrativa che va dal 5% al 10% del corrispettivo dell’operazione, con un minimo di €. 516.
Qual è la parte descrittiva della fattura?
Fattura errata: errori nella parte descrittiva. La parte descrittiva della fattura è quella che contiene i dati qualitativi della stessa. Tali dati sono quelli che riguardano i dati della società emittente, i dati del cliente, la partita Iva, la data ed il numero progressivo di emissione della fattura.