Chi certifica la caldaia?
La ditta che provvede all’installazione o sostituzione di una caldaia deve rilasciare la “Dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola dell’arte”. La dichiarazione di conformità è un documento che certifica che la caldaia installata è conforme a tutti gli obblighi di legge e alle norme tecniche di riferimento.
Come certificare caldaia?
Sono fondamentalmente due i documenti che devono essere in possesso del proprietario della caldaia per considerare a norma l’impianto di riscaldamento. I documenti in questione sono: Dichiarazione di conformità/Dichiarazione di Rispondenza (DIRI); Libretto di Climatizzazione.
Come installare la caldaia a condensazione all’esterno?
Installare la caldaia a condensazione all’esterno. L’installazione esterna di una caldaia a condensazione risponde spesso ad un pregiudizio estetico o funzionale rispetto a mantenere l’impianto dentro casa. I vantaggi sono: Recupero più agevole dei vecchi impianti (le tubature una volta erano spesso in esterno) Recupero spazio
Qual è la normativa sulla caldaia a condensazione?
La normativa sulla caldaia a condensazione è piuttosto chiara: Se vivi in un condominio e questo prevede una canna fumaria collettiva, puoi installare caldaie non a condensazione; si tratta di impianti presenti in alcuni vecchi condomini, nei quali le canne fumarie sono ramificate.
Come funziona la caldaia a basamento?
La caldaia a condensazione a basamento non è appesa a muro ma appoggiata su una base a terra. Queste caldaie sono di norma più grandi e più potenti, e sono adatte principalmente ai grandi ambienti, dove tra l’ingombro e la capacità energetica è più importante quest’ultima.
Quali sono i condotti di scarico per la caldaia a condensazione?
I condotti di scarico per la caldaia a condensazione devono raggiungere lo scarico delle acque domestiche, per esempio il sifone del lavello: la legge prevede che l’acqua di condensa della caldaia venga miscelata con quella dello scarico domestico.