Sommario
Chi sono gli autori che hanno provato a dare un interpretazione psicologica del totalitarismo?
Innanzitutto viene presa in considerazione la visione critico – filosofica di Karl Popper, per poi passare a quella più storica e reale di Hannah Arendt.
Quando nacque il totalitarismo in Russia?
TOTALITARISMO BOLSCEVICO Dopo la rivoluzione d’ottobre e la nascita del governo sovietico, il 3 marzo 1918 Lenin firmò la pace con la Germania (pace di Brest – Litovsk). Tra il 1918 e il 1920 ci furono due periodi di guerra molto importanti: il terrore bianco dei controrivoluzionari, il terrore rosso dei rivoluzionari.
Chi trasformo la Russia in uno Stato totalitario?
Con l’ascesa al potere di Stalin, l’Unione Sovietica passò a realizzare integralmente il collettivismo, prevedendo la totale abolizione della proprietà privata. Allo scoppio del seconda guerra mondiale, l’unione Sovietica trasformata in uno Stato totalitario era ormai una delle principali potenze industriali.
Quali sono questi tipi di totalitarismo?
Esempi di questo tipo di totalitarismo sono il regime fascista che ha governato l’ Italia, la Germania nazista, il Franchismo spagnolo e molte dittature dell’ America Latina esistenti fino agli anni ottanta.
Cosa è il totalitarismo teocratico?
Il totalitarismo teocratico si trova in paesi in cui il potere politico è monopolizzato da un partito, un gruppo o un individuo che governano secondo principi religiosi. La forma più comune di totalitarismo teocratico è quella che si basa sulla religione islamica (un esempio sono paesi come Iran e Arabia Saudita).
Cosa è uno Stato totalitario?
Uno Stato totalitario è caratterizzato soprattutto dal tentativo di controllare capillarmente la società in tutti gli ambiti di vita, imponendo l’assimilazione di un’ ideologia: il partito unico che controlla lo Stato non si limita cioè a imporre delle direttive, ma vuole mutare radicalmente il modo di pensare e di vivere della società stessa.
Come è caratterizzato il regime totalitario?
Il regime totalitario è caratterizzato soprattutto dal tentativo di controllare capillarmente la società in tutti gli ambiti di vita, imponendo l’assimilazione di un’ideologia: il partito unico che controlla lo Stato non si limita cioè a imporre delle direttive, ma vuole mutare radicalmente il modo di pensare e di vivere della società stessa.