Sommario
- 1 Come si calcola il compenso di un amministratore di condominio?
- 2 Quanto spetta all amministratore di condominio?
- 3 Quanti condomini può amministrare un amministratore?
- 4 Quando si ha un condominio?
- 5 Quando è necessario il regolamento di condominio?
- 6 Quali sono i requisiti per un amministratore di condominio?
Come si calcola il compenso di un amministratore di condominio?
gestione amministrativa: da calcolare sull’importo totale di gestione annua. Tra il 2% e il 4% del valore minimo di soglia (36500 euro) gestione operativa: anche in questo caso sulla gestione annua. Tra il 3% e il 5% del valore minimo di soglia (36500 euro)
Quanto spetta all amministratore di condominio?
Il costo medio per un’amministrazione professionale va dai 50€ agli 80€ all’anno per unità abitativa a cui va aggiunta l’iva. Difficilmente scende sotto i 1500€ anche per i condomini più piccoli. L’importo dovuto in complessivo per l’amministrazione deve essere lo stesso di quanto preventivato.
Chi stabilisce il compenso dell’amministratore di condominio?
In tema di condominio, la norma di cui all’art. 2233 c.c. attribuisce alla competenza dell’assemblea la determinazione del compenso dell’amministratore che non sia stabilito nell’atto costitutivo, fatta salva, in ipotesi di omessa determinazione, la determinazione giudiziale su istanza dell’avente diritto.
Quanti condomini può amministrare un amministratore?
Un professionista che svolge solo questa attività e lo fa quindi per mestiere, può arrivare ad amministrare anche un numero congruo di condomini (da 10 fino a 20), raggiungendo così uno stipendio di circa 4.000€ al mese.
Quando si ha un condominio?
In particolare, si ha un condominio quando in un edificio esistono contemporaneamente più unità immobiliari di proprietà esclusiva di due o più persone, insieme a delle parti comuni, strutturalmente e funzionalmente connesse alle prime.
Quando scatta l’obbligo di costituire un condominio?
Buonasera, l’obbligo di costituire il condominio scatta quando il numero dei proprietari o condomini è superiore a 8 (otto). Visto il numero degli immobili sarebbe comunque conveniente procedere con la nomina di un amministratore per poter gestire i beni conformemente e nel rispetto delle vigenti norme in materia.
Quando è necessario il regolamento di condominio?
Quando è necessario il regolamento di condominio Il regolamento di condominio è necessario con almeno 11 condomini. Diversamente se ne può fare a meno ma ciò non toglie che debbano essere comunque applicate le regole del codice civile.
Quali sono i requisiti per un amministratore di condominio?
Amministratore di condominio: i requisiti Come anticipato, a svolgere il compito di amministratore di condominio può essere una società così come una persona fisica. I requisit i da possedere per poter svolgere questo lavoro, nel caso in cui sia una società ad avere la nomina , sono: