Quando passa in giudicato una sentenza della Corte dei conti?
Codice di giustizia contabile, adottato ai sensi dell’articolo 20 della legge 7 agosto 2015, n. 124. 1. S’intende passata in giudicato la sentenza che non è più soggetta ad appello, né a revocazione per i motivi di cui all’articolo 202, comma 1, lettere f) e g), né a ricorso per cassazione.
Come si fa un ricorso alla Corte dei conti?
Per presentare una denuncia-segnalazione ci si può recare fisicamente presso la sede regionale della Corte dei conti competente per territorio, presentando un esposto scritto e quanto più possibilmente particolareggiato.
A quale organo della Corte dei conti va presentata la denuncia di danno erariale?
Sono tenuti alla denuncia alla Procura regionale della Corte dei conti (sezione giurisdizionale) i soggetti preposti agli uffici che hanno prodotto l’evento dannoso e, per espressa previsione normativa: – gli organi di vertice delle amministrazioni (art. 53 RD 1214/1934);
Quali sono le competenze della Corte dei conti?
La Corte dei conti è l’organo di rilevanza costituzionale che svolge funzioni di controllo e giurisdizionali nelle materie di contabilità pubblica nonché amministrative e consultive. L’attività di controllo garantisce la corretta gestione della spesa pubblica. La Corte dei conti in base all’art.
Come inviare segnalazione alla Corte dei conti?
Per presentare una denuncia-segnalazione ci si può recare fisicamente presso la sede regionale della Corte dei conti competente per territorio, presentando un esposto scritto e particolareggiato. Una denuncia può essere presentata anche mediante il servizio postale nazionale o tramite utilizzo della posta elettronica.
Quanto costa un ricorso al Tar per causa di servizio?
2500 euro
Si conti anche che, il deposito del ricorso ha un suo costo, quindi per l’intera procedura si deve preventivare che il costo potrebbe aggirarsi intorno ai 2500 euro. I termini per il ricorso al tar sono molto importanti per tutte le cause legali e vanno categoricamente rispettati.