Sommario
Che relazione esiste tra costo marginale e produttività marginale?
La funzione del costo marginale CM può essere rappresentata sul diagramma cartesiano ponendo in relazione il costo marginale CM con la quantità di produzione Y. In questa rappresentazione la forma a “U” della curva del costo marginale è strettamente legata alla produttività marginale dei fattori produttivi.
Cosa misura il rapporto tra prezzo è prodotto marginale di un fattore produttivo?
La produttività Il ricavo marginale (Rm) è l’incremento di produzione in termini monetari ed è dato dal prodotto marginale per il prezzo: Rm = Pm * P. La produttività marginale fa riferimento all’ultima unità di fattore variabile impiegato.
A cosa è uguale il costo marginale?
In economia e finanza il costo marginale unitario corrisponde al costo di un’unità aggiuntiva prodotta, cioè alla variazione nei costi totali di produzione che si verifica quando si varia di un’unità la quantità prodotta: è la derivata del costo totale (C) rispetto alla quantità prodotta (q).
Qual è la formula del costo marginale?
Il costo marginale è il rapporto tra la differenza dei costi ( ΔC ) e la differenza di produzione. La quantità della produzione è aumentata di un’unità di prodotto ( ΔY = 1 ) e, quindi, possiamo scrivere che il costo marginale per produrre due unità di beni è pari a 8 € ( ossia ΔC / ΔY = 8 / 1 ).
Perché costo marginale interseca costo medio nel punto di minimo?
Nel punto di minimo È della curva del costo medio (CU) si interseca la curva del costo marginale (CM). Se il prezzo del prodotto fosse inferiore, l’impresa sarebbe costretta ad abbandonare il mercato poiché il costo unitario del prodotto è superiore al prezzo di vendita dello stesso.
Cosa misura il prodotto marginale?
La produttività marginale, o prodotto marginale di un fattore produttivo, è definibile come l’incremento di produzione (ΔQ) che risulta da aumenti al margine dall’impiego di un certo fattore (Δxi), costante la quantità degli altri.