Sommario
Come si fa a cambiare una legge?
Articolo 138: «Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.
Qual’è l’iter di una legge?
Il procedimento di formazione della legge (il così detto iter) si articola perciò in fasi successive: la promulgazione da parte del Presidente della Repubblica (che può rinviare la legge alle Camere per un riesame), la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e la sua entrata in vigore.
Chi ha diritto di partecipare al referendum?
Hanno diritto a partecipare al referendum tutti cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati. La legge 25 maggio 1970, n. 352 “Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo” dispone le modalità di attuazione della procedura referendaria.
Che cos’è il procedimento aggravato?
Che cos’è un iter aggravato? In questo caso il Parlamento adotta una procedura più complessa o rafforzata rispetto alle leggi ordinarie dal momento che la legge dovrà avere, dal punto di vista della gerarchia delle fonti del diritto, lo stesso rango della Costituzione.
Quali articoli non possono essere modificati?
Secondo la maggior parte della dottrina e secondo la stessa corte Costituzionale, le norme della Costituzione contenenti i principi fondamentali, e in modo particolari, gli articoli da 1 a 5, non sarebbero modificabili mediante leggi di revisione costituzionale di cui all’art. 138.
Come fare una legge?
Come nasce una legge?
- Iniziativa, cioè la presentazione del progetto di legge.
- Istruttoria, ovvero l’esame in commissione.
- Decisionale, vale a dire la discussione e l’approvazione (o bocciatura) del pdl da parte dell’Assemblea.
- Integrativa dell’efficacia, dunque la promulgazione, la pubblicazione e l’entrata in vigore.
Come si approva un decreto legge?
L’entrata in vigore di un decreto legge passa attraverso tre fasi:
- delibera da parte del Consiglio dei ministri;
- emanazione da parte del Presidente della Repubblica;
- pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Quante firme sono necessarie per richiedere un referendum?
In Italia il numero di firme necessarie alla presentazione di una legge di iniziativa popolare varia a seconda dell’istituzione acceduta: per le leggi a carattere nazionale, da presentare in Parlamento, è necessario raccogliere almeno 50.000 firme e presentare la proposta alla Corte di cassazione.
Come funziona un referendum in Italia?
Attraverso il referendum abrogativo si decide se abrogare o meno una legge mentre con il referendum confermativo il popolo decide se confermare o meno una legge di riforma costituzionale già approvata dal Parlamento, ma senza la maggioranza qualificata dei due terzi.
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