Sommario
Quali sono i contratti della pubblica amministrazione?
Sono contratti di diritto privato o amministrativo stipulati dalla pubblica amministrazione per fini di pubblico interesse. I contratti della pubblica amministrazione si distinguono in attivi, quando importano un’entrata per lo Stato, e passivi, quando comportano una spesa. …
Chi sono enti di diritto privato regolati o finanziati dalla pubblica amministrazione?
enti di diritto privato finanziati da una PA: enti la cui attività è finanziata attraverso rapporti convenzionali quali contratti pubblici, contratti di servizio pubblico e di concessione di beni pubblici, purché i finanziamenti abbiano le caratteristiche della rilevanza economica e della continuità/stabilità temporale …
Cosa sono i contratti ordinari?
a) contratti ordinari o di diritto comune caratteristici dell’autonomia privata (si pensi ad esempio alla vendita, alla locazione, al contratto di appalto). sono quei contratti che non subiscono modificazioni per il fatto che una delle parti sia Page 3 3 un’amministrazione pubblica.
Cosa si intende per contratto attivo?
Per contratto attivo si intende un accordo quadro, convenzione o fattispecie consimile (es. gara su delega). Il SDA non rappresenta una tipologia contrattuale, ma una modalità di scelta del contraente.
Cosa sono gli enti di diritto privato?
Nel linguaggio giuridico moderno si preferisce dare al termine ente un significato più ampio di quello di persona giuridica, riferendosi in generale a un’organizzazione di persone o di beni che assume una qualche rilevanza per l’ordinamento giuridico.
Cosa è un contratto escluso?
Per contratti c.d. “esclusi” si intendono tutti quei contratti “passivi” (cioè dove si spende denaro pubblico) ed “attivi” (dove invece è l’impresa pubblica a ricavare un utile) ricompresi nel Titolo II (articoli da 4 a 20), parte prima, del D. Lgs. n.
Quali sono i contratti attivi?
“attivi” si differenziano dai contratti “passivi”, per il fatto che non determinano una spesa da parte della pubblica amministrazione, bensì un’entrata (si pensi, ad esempio, alle vendite o alle locazioni di immobili pubblici). “esclusi”, i quali sono pur sempre riconducibili in senso lato a contratti di appalto.