Come faceva Mendel a impedire l impollinazione delle piante di pisello?
Per i suoi esperimenti Mendel scelse le piante di pisello. Egli utilizzò anche una tecnica di fecondazione che si può controllare artificialmente: l’impollinazione incrociata che si ottiene trasportando manualmente il polline da una pianta all’altra.
Che cosa afferma l’ipotesi della mescolanza dei caratteri?
Secondo la teoria della mescolanza, gli elementi ereditari, una volta fusi, non si sarebbero più potuti separare, come due inchiostri di colore diverso. Con i suoi esperimenti Mendel ha confermato il primo di questi due presupposti, mentre ha smentito il secondo.
Quando non si applica la terza legge di Mendel?
Se i caratteri risiedono sullo stesso cromosoma, sono cioè associati, segregano insieme e non è possibile ottenere combinazioni alternative rispetto ai fenotipi parentali (a meno di eventi di crossing-over).
Cosa voleva fare Mendel?
Il suo obiettivo era quello di combinare i due individui ed esaminare i caratteri del “figlio”. Così prese due fiori che presentavano un solo carattere diverso (cioè il colore del fiore bianco o rosso) e, accertandosi che provenissero da una linea pura, incrociò le due specie artificialmente.
Come si ereditano i caratteri?
Al momento della riproduzione gli alleli di un medesimo gene si separano per formare i ‘gameti’. Ne consegue che incrociando gli ibridi ottenuti in prima generazione (F1) gli alleli che controllano un determinato carattere si segregano (separano) per cui vengono trasmessi a gameti diversi.
Quali sono i sette caratteri di Mendel?
I sette caratteri, con i corrispettivi fenotipi, erano:
- il colore dei petali – Porpora/Bianco.
- il colore interno del seme – Giallo/Verde.
- la superficie del seme – Liscia/Rugosa.
- il colore del baccello non maturo – Verde/Giallo.
- il tipo di baccello – Semplice/Concamerato.
- l’altezza del fusto – Alto/Basso.